...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile (Padella calibro 38)
...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile (Padella calibro 38) è un film del 1972 diretto da Toni Secchi.
Trama
modificaBilly Bronson e suo figlio Jessie detto Jerusalem sono incaricati dallo sceriffo di Courtney del trasferimento di due casse d'oro destinate al generale sudista Briscott.
Produzione
modificaIl film fu girato nei teatri di posa Elios Film e a Cinecittà a Roma.[2] Alcune riprese in natura furono girate nel pianoro carsico di Camposecco nel comune di Camerata Nuova (Roma).[3]
Colonna sonora
modificaIl brano principale del film When Spring is in the Air di Franco Micalizzi è eseguito dal cantante Annibale Giannarelli con lo pseudonimo David King.
Critica
modifica«Questo ennesimo guazzabuglio cinematografico, realizzato in chiave grottesca con modi e contenuti al disotto della mediocrità, pieno di innocua violenza, talvolta fa ridere, più spesso muove a disgusto per la frequenza di immagini, rumori e parole di esplicita sconcezza. Cosa tanto più deplorevole in quanto il cinema ha dimostrato di saper affrontare queste situazioni con allegra pulizia.»
Note
modifica- ^ Accreditato come Ray O'Connor
- ^ ...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile (Padella calibro 38), scheda su italiataglia.it
- ^ ...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile (1972) - Location verificate, davinotti.com
- ^ ...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile, cinematografo.it
Collegamenti esterni
modifica- ...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- ...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile, su ANICA, Archiviodelcinemaitaliano.it.
- (EN) ...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) ...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) ...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile, su FilmAffinity.
- (EN) ...e alla fine lo chiamarono Jerusalem l'implacabile, su Box Office Mojo, IMDb.com.