A Boy Named Goo
album dei Goo Goo Dolls del 1995
A Boy Named Goo è il quinto album del gruppo rock statunitense Goo Goo Dolls.
A Boy Named Goo album in studio | |
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Artista | Goo Goo Dolls |
Pubblicazione | 1995 |
Durata | 42:20 |
Dischi | 1 |
Tracce | 13 |
Genere | Rock alternativo |
Etichetta | Warner Bros. |
Produttore | Lou Giordano |
Certificazioni | |
Dischi di platino | Canada[1] (vendite: 100 000+) Stati Uniti (2)[2] (vendite: 2 000 000+) |
Goo Goo Dolls - cronologia | |
Il disco
modificaIl disco, è l'ultimo album che vede alla batteria George Tutuska sostituito, poco prima della pubblicazione dell'album, da Mike Malinin. Questo è il primo album in cui non sono presenti 14 tracce ed è stato pubblicato in due versioni. A causa dell'uscita dal gruppo di George Tutuska, la canzone Stand Alone, scritta appunto dal precedente batterista, è stata pubblicata solo nella prima versione dell'album, mentre nella seconda versione sono state aggiunte le due cover Disconnected dei The Enemies e Slave Girl dei Lime Spiders. Inoltre la canzone Someday è stata rinominata Ain't That Unusual. La canzone Name è ritenuta una delle prime hit della band.
Tracce
modifica- Long Way Down – 3:29
- Burnin' Up – 2:29
- Naked – 3:44
- Flat Top – 4:30
- Impersonality – 2:41
- Name – 4:30
- Only One – 3:18
- Somethin' Bad – 2:31
- Ain't That Unusual – 3:20
- So Long – 2:33
- Eyes Wide Open – 3:56
- Disconnected – 3:00
- Slave Girl – 2:18
Formazione
modifica- Johnny Rzeznik - voce e chitarra elettrica
- Robby Takac - voce e basso
- George Tutuska - batteria
Note
modifica- ^ (EN) Gold/Platinum, su musiccanada.com, Music Canada. URL consultato il 20 marzo 2015.
- ^ (EN) A Boy Named Goo – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 20 marzo 2015.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Ned Raggett, A Boy Named Goo, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) A Boy Named Goo, su Discogs, Zink Media.
- (EN) A Boy Named Goo, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) A Boy Named Goo, su Genius.com.