A Skull in Connemara
A Skull in Connemara è un'opera teatrale del drammaturgo britannico di origini irlandesi Martin McDonagh, debuttata a Galway nel 1997[1][2]. È la seconda parte della Trilogia di Leenane.
A Skull in Connemara | |
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Opera teatrale | |
Autore | Martin McDonagh |
Titolo originale | A Skull in Connemara |
Lingua originale | |
Genere | Dramma |
Prima assoluta | 4 giugno 1997 Town Hall Theatre, Galway |
Trama
modificaLa moglie di Mick Dowd è morta in circostanze misteriose e la piccola comunità non ha dubbi sul fatto che la donna sia stata assassinata dal marito. Mick non si cura dei pettegolezzi, ma il suo lavoro lo tiene a stretto contatto con i morti: l'uomo è il becchino del paese e una notte, mentre scava per fare posto a nuove salme, la moglie riappare davanti a lui.
Produzioni
modificaLa pièce debuttò al Town Hall Theatre di Galway il 4 giugno 1997, con la regia di Garry Hynes. Il cast era composto da: Mick Lally (Mick Dowd), David Wilmot (Mairtín Hanlon), Anna Manahan (Maryjohnny Rafferty) e Brían F. O'Byrne (Tom Hanlon). La stessa produzione andò in scena al Royal Court Theatre di Londra, mentre il debutto americano avvenne nel 2000, al A Contemporary Theatre (ACT) di Seattle.[3][4]
Note
modifica- ^ (EN) Alfred Hickling, A Skull in Connemara review – a sprited revival that redefines the concept of graveyard humour, su the Guardian, 28 maggio 2015. URL consultato il 5 novembre 2018.
- ^ (EN) Richard Rankin Russell, Martin McDonagh: A Casebook, Routledge, 15 novembre 2007, ISBN 9781135868093. URL consultato il 5 novembre 2018.
- ^ (EN) Martin McDonagh’s A Skull In Connemara Closing at Gramercy, May 20 | Playbill, su Playbill. URL consultato il 5 novembre 2018.
- ^ (EN) McDonagh's Skull Rises Out of Seattle's ACT July 27-Aug. 20 | Playbill, su Playbill. URL consultato il 5 novembre 2018.