A caccia di orologi
A caccia di orologi, è un libro scritto da Paolo Soglia, giornalista bolognese, nel quale viene svolta un'inchiesta riguardante le trasformazioni del mondo del lavoro e le peripezie della nuova categoria di lavoratori precari cosiddetti atipici.
A caccia di orologi | |
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Autore | Paolo Soglia |
1ª ed. originale | 1998 |
Genere | Saggio |
Sottogenere | Inchiesta giornalistica |
Lingua originale | italiano |
I lavoratori descritti in queste diciassette storie, appartengono a quella fascia lavorativa oscura che viene descritta chiaramente nell'introduzione del libro.
Tra le storie emblematiche, una citazione la merita di diritto quella che dà il titolo al libro : A caccia di orologi. La protagonista è una laureata in Pedagogia, che svolge il mestiere di "cacciatrice" di orologi antichi, per conto dell'Istituto Beni Culturali dell'Emilia-Romagna, che li cataloga e li valorizza. Quasi tutti questi orologi settecenteschi e ottocenteschi, sono situati in campanili di chiese di campagna, e quindi l'esploratrice deve affrontare situazioni difficili e anche pericolose per la sua salute. Ovviamente il rimborso economico è piuttosto scarso e la sicurezza economica del lavoro appare aleatoria.
Il libro si conclude con un'analisi sullo stato attuale del mondo del lavoro e della produzione, che trasformano gli atipici in nuovi proletari anomali, magari laureati e provenienti da una buona famiglia, che però faticano ad inserirsi in pianta stabile e con un contratto fisso in un mondo del lavoro sempre più sfuggente alla stabilità e alla regolarità.
Indice
modifica- A caccia di orologi: Alessandra
- In prima pagina, senza contratto: Paolo
- Una donna è più atipica: Chiara
- Tutto casa e lavoro: Federico
- Manager senza telefono: Francesca
- Puoi chiamarti Einstein...:Mario
- No future, yes future:Idni
- La libertà è dire no:Katia
- I precari della ricerca:Ivan
- Navigando a vista: Marisa
- Capitalizzare il sapere: Maurizio
- Misurare l'immateriale: Diego
- Nell'età dell'Acquario: Martina
- Meglio soli che male accompagnati: Werther
- Banchiere del proprio tempo: Vincenzo
- Professionista nello squat: X-Toff
- Un sommerso che piaccia: Zeno
Edizioni
modifica- Paolo Soglia, A caccia di orologi, Edizioni Pendragon, 1998, pp.180 , cap. 17.