Abba Saul
Abba Saul (in ebraico אבא שאול ?, Abba Shaul) (Gerusalemme, ... – ...; fl. II secolo) era un saggio ebreo Tanna, della quarta generazione, contemporaneo di Akiva ben Joseph.
Molti Masoreti lo citano nel Talmud che discuteva assiduamente sui temi del Tempio di Gerusalemme e degli uffici divini che vi si svolgevano.
Abba Saul era un uomo molto alto e il Talmud babilonese[1] asserisce che Rabbi Tarfon arrivasse solo alla sua spalla. Saul era un necroforo[2].
Il Talmud, Trattato "Yebamoth" (sul Levirato), afferma che Abba Saul fosse severo nelle sue decisioni e richiedeva che il levir (lo "Yabbam", cognato, fratello del deceduto) avesse intenzioni pure e sante:
«Abba Saul said, "Se un levir sposa la cognata a causa della sua bellezza, o per gratificare i suoi propri desideri, o per qualsiasi altro motivo insincero, è come se avesse trasgredito [la legge del]l'incesto, e sono persino propenso ad affermare che il bambino [che nasce da tale unione] sia un bastardo (Mamzer)."»
Note
modifica- ^ Talmud babilonese, Trattato "Niddah" 61a.
- ^ Talmud babilonese, Trattato "Niddah" 24b.
Bibliografia
modifica- Questa voce incorpora informazioni estratte da una pubblicazione ora nel dominio pubblico: Jewish Encyclopedia (1901–1906).
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Abba Saul
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5802164913199718980004 · J9U (EN, HE) 987011045661005171 |
---|