Abd al-Aziz bin Majid Al Sa'ud
ʿAbd al-ʿAzīz bin Mājid Āl Saʿūd (in arabo عبد العزيز بن ماجد بن عبد العزيز آل سعود?; Gedda, 1960) è un principe e politico saudita, membro della famiglia reale Āl Saʿūd.
Abd al-ʿAzīz bin Mājid Āl Saʿūd | |
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Principe dell'Arabia Saudita | |
Nome completo | Abd al-ʿAzīz bin Mājid bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd |
Nascita | Gedda, 1960 |
Dinastia | Dinastia Saudita |
Padre | Majid bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud |
Madre | Nuf bint Abd Allah Al Fahd Al Muhanna |
Consorte | Nuha bint Sa'ud bin Abd al-Muhsin Al Sa'ud |
Figli | Principe Sa'ud Principe Omar Principe Abd Allah Principessa Lolowah |
Religione | Musulmano sunnita |
ʿAbd al-ʿAzīz bin Mājid Āl Saʿūd | |
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Governatore della provincia di Medina | |
Durata mandato | 22 ottobre 2005 – 14 gennaio 2013 |
Monarca | Re Abd Allah |
Predecessore | Muqrin bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud |
Successore | Fayṣal bin Salmān Āl Saʿūd |
Vice Governatore della provincia di al-Qasim | |
Durata mandato | 30 dicembre 2000 – 22 ottobre 2005 |
Monarca | Re Fahd Re Abd Allah |
Predecessore | - |
Successore | Faysal bin Mish'al bin Sa'ud bin Abd al-Aziz Al Sa'ud |
Primi anni di vita e formazione
modificaAbd al-Aziiz è nato a Gedda nel 1960 ed è figlio del defunto principe Majid bin 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud e di Nuf bint Abd Allah Al Fahd Al Muhanna. Ha un fratello, Misha'l e cinque sorelle.[1] Una di loro, Jawaher, è stata la prima donna saudita a cui è stato concesso il titolo di patrona delle arti in Arabia Saudita.[2]
Abd al-Aziz si è laureato presso l'Università del Petrolio e dei Minerali Re Fahd.[3]
Carriera
modificaIl principe è stato vice governatore della provincia di al-Qasim dal 30 dicembre 2000 al 22 ottobre 2005,[4][5] quando è stato nominato governatore della provincia di Medina, in sostituzione del principe Muqrin, nominato Direttore generale dell'Intelligence.[3][6][7] Il suo mandato è stato prorogato di quattro anni nel 2009[8] e si è concluso il 14 gennaio 2013 ed è stato sostituito dal principe Faysal bin Salman.[9][10]
Altre posizioni
modificaAbd al-Aziz bin Majid è vice presidente della Società Majid, fondata dal padre nel 1998 per scopi benefici.[11]
Vita personale
modificaIl principe è sposato con la principessa Nuha, figlia del governatore della provincia di Ha'il, Sa'ud bin Abd al-Muhsin Al Sa'ud. Dal matrimonio sono nati tre figli e una figlia: Sa'ud, Omar, Abd Allah e Lolowah.
Note
modifica- ^ Family Tree of Majid bin Abdulaziz bin Abdul Rahman al Saud, in Datarabia. URL consultato il 18 aprile 2012.
- ^ Princess Jawahir bint Majid bin Abdulaziz al Saud, in Arab women. URL consultato il 4 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2013).
- ^ a b Emirs of Madinah, in Ministry of Interior. URL consultato il 3 maggio 2012.
- ^ Nimrod Raphaeli, Saudi Arabia: A brief guide to its politics and problems (PDF), in MERIA, vol. 7, n. 3, 2003, pp. 20–33. URL consultato il 3 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 6 marzo 2012).
- ^ Prince Abdul Aziz bin Majid visits those injured in shootout, in SAMIRAD, 28 settembre 2003. URL consultato il 3 maggio 2012.
- ^ About Saudi Arabia, su saudiembassy.net, Saudi Embassy, Washington D.C.. URL consultato l'8 giugno 2012 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
- ^ Prince Miqrin Appointed President Of General Intelligence, in SAMIRAD, 22 ottobre 2005. URL consultato il 10 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2018).
- ^ Services of Chief of General Intelligence, Governor of Madinah extended, in Saudi Embassy Washington, 7 settembre 2009. URL consultato il 4 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 21 febbraio 2014).
- ^ Prince Faisal bin Salman new Madinah governor, in Asharq Al Awsat, 14 gennaio 2013. URL consultato il 14 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2013).
- ^ Saudi King Moves His Son One Step Closer to Throne, in Al Akhbar, 2 febbraio 2013. URL consultato il 4 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 12 febbraio 2014).
- ^ His Royal Highness Prince Majid Bin Abdulaziz, in Majid Society. URL consultato il 3 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2012).