Abudemio
santo martire
Sant'Abudemio fu, secondo la tradizione, un cristiano vissuto all'inizio del IV secolo che subì il martirio nell'isola di Tenedo sotto Diocleziano[1][2] (poche versioni indicano Giuliano anziché Diocleziano, ma si tratta probabilmente di un errore[3]).
Sant'Abudemio | |
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Martire | |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Ricorrenza | 15 luglio[1][2] |
Forse di professione pastore[3], si rifiutò di mangiare carne offerta in sacrificio a idoli pagani e venne quindi torturato e ucciso[1][2]. L'etimologia del suo nome, forse orientale, è incerta[1]; alcune fonti ipotizzano origini latine (con il significato di "che parla dolcemente", "che parla bene") oppure greche (come etnonimo riferito alla città di Abydos)[4].
Note
modifica- ^ a b c d Sant' Abudemio, su Santi, beati e testimoni. URL consultato il 26 maggio 2023.
- ^ a b c (EN) Saint Abudemius, su CatholicSaints.Info. URL consultato il 26 maggio 2023.
- ^ a b Trovato, p. 179.
- ^ Albaigès i Olivart, p. 23.
Bibliografia
modifica- Josep M. Albaigès i Olivart, Diccionario de nombres de personas, Edicions Universitat Barcelona, 1993, ISBN 84-475-0264-3.
- Stefano Trovato, Julian the Apostate in Byzantine Culture, Taylor & Francis, 2022, ISBN 9781000618037.