Accademia polacca delle scienze
L'Accademia polacca delle scienze (in polacco: Polska Akademia Nauk, abbreviata PAN), situata a Varsavia, è una delle due istituzioni polacche aventi la natura di accademia delle scienze. La sede si trova nel centro città, lungo la via Nowy Świat, nello storico Palazzo Staszic.
Storia
modificaL'Accademia polacca delle scienze è un'istituzione culturale statale polacca, istituita nel 1952 a Varsavia dall'unione di società precedenti, tra cui l'Accademia polacca della cultura (Polska Akademia Umiejętności, abbreviato PAU), con sede a Cracovia, e la Società di Varsavia degli amici della cultura, che era stata fondata alla fine del XVIII secolo.
L'Accademia polacca delle scienze opera come società culturale agendo tramite una corporazione eletta di studiosi e ricercatori. L'Accademia è inoltre divenuta, attraverso l'operato dei suoi comitati, un grande corpo scientifico di consulenza. Nel 1989 l'Accademia polacca della cultura di Cracovia riprese la sua esistenza indipendente, separandosi dall'Accademia polacca delle scienze di Varsavia.
Membri celebri
modifica- Tomasz Dietl, fisico
- Aleksander Jabłoński, fisico
- Maria Janion, studiosa della letteratura
- Zbigniew Jedliński, chimico
- Leszek Kołakowski, filosofo
- Bohdan Paczyński, astrofosico
- Aleksander Wolszczan, astronomo
- Andrzej Schinzel, matematico
- Andrzej Trautman, fisico
- Rafał Ohme, psicologo sociale
Membri esteri
modifica- Aage Niels Bohr, fisico
- Karl Alexander Müller, fisico
- Roger Penrose, matematico
- Carlo Rubbia, fisico
- Chen Ning Yang, fisico
- George Zarnecki, storico dell'arte
- Bolesław Szymański, studioso dei calcolatori
- Vojeslav Molè, storico dell'arte
Periodici
modifica- Acta Palaeontologica Polonica
- Acta Ornithologica
- Archaeologia Polona
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Accademia polacca delle scienze
Collegamenti esterni
modifica- (EN) PAN website, su english.pan.pl. URL consultato il 13 aprile 2010 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2010).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 123786762 · ISNI (EN) 0000 0001 2184 6775 · BAV 494/5971 · LCCN (EN) n79046197 · GND (DE) 1002317-3 · BNF (FR) cb11866918x (data) · J9U (EN, HE) 987007266631805171 · NSK (HR) 000043233 |
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