Adalindo Tanganelli
politico italiano (1819-1881)
Adalindo Tanganelli (Arezzo, 19 giugno 1819 – Arezzo, 14 dicembre 1881) è stato un politico italiano.
| Adalindo Tanganelli | |
|---|---|
| Sindaco di Arezzo | |
| Durata mandato | 3 ottobre 1872 – 5 maggio 1874 |
| Predecessore | Pietro Mori |
| Successore | Angiolo Mascagni |
| Durata mandato | 14 marzo 1880 – 14 dicembre 1881 |
| Predecessore | Angelo Guillichini |
| Successore | Ettore Nucci |
| Dati generali | |
| Titolo di studio | laurea in giurisprudenza[1] |
| Professione | avvocato, possidente[1] |
Biografia
modificaRicco possidente, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione di avvocato ad Arezzo.[1] Fu sindaco facente funzioni del comune di Arezzo dal 1º febbraio 1871, finendo poi per essere nominato sindaco con Regio decreto il 3 ottobre 1872.[1][2]
Sindaco per un secondo mandato dal marzo 1880, morì in carica il 14 dicembre 1881.[1][2][3]
Note
modifica- ^ a b c d e Luca Berti, Sindaci, podestà, commissari del Comune di Arezzo dal 1865 ad oggi, su comune.arezzo.it, Preprint, 1996. URL consultato il 30 giugno 2019.
- ^ a b Bibliografia aretina, su www3.unisi.it. URL consultato il 30 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2019).
- ^ In morte del compianto Cav. Avv. Adalindo Tanganelli Sindaco di Arezzo mancato ai viventi il dì 14 Decembre 1881, Arezzo, Tipografia Cagliani, 1881.
Bibliografia
modifica- Luca Berti, Sindaci, podestà, commissari del Comune di Arezzo dal 1865 ad oggi, su comune.arezzo.it, Preprint, 1996. URL consultato il 30 giugno 2019.
- In morte del compianto Cav. Avv. Adalindo Tanganelli Sindaco di Arezzo mancato ai viventi il dì 14 Decembre 1881, Arezzo, Tipografia Cagliani, 1881.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Bibliografia aretina, su www3.unisi.it. URL consultato il 30 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2019).
- Sindaci e podestà di Arezzo (PDF), su societastoricaretina.org. URL consultato il 30 giugno 2019.
- Sindaci, podestà, commissari del Comune di Arezzo dal 1865 (PDF), su comune.arezzo.it. URL consultato il 30 giugno 2019 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2014).
