Adam Cohen
Adam Cohen (Montreal, 1972) è un cantante, musicista e polistrumentista canadese.
Adam Cohen | |
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Adam Cohen nel 2012 | |
Nazionalità | Canada |
Periodo di attività musicale | 1996 – in attività |
Strumento | voce, chitarra, batteria, pianoforte |
Etichetta | Columbia Records, Capitol Records, Decca Records |
Sito ufficiale | |
Biografia
modificaAdam Cohen è figlio dal cantante Leonard Cohen e di Suzanne Elrod. Inizialmente è cresciuto con sua sorella Lorca nella città natale, Montreal, ma dopo la separazione dei genitori ha vissuto in Francia (a Parigi e nel sud del Paese), poi nell'isola greca di Hydra e a Los Angeles. All'età di 12 anni ha imparato a suonare la chitarra, la batteria e il pianoforte. Ha studiato Relazioni Internazionali all'Università di Syracuse.
Nel 1996 è ritornato a Los Angeles per intraprendere finalmente una carriera musicale e ha firmato un contratto con la stessa etichetta discografica del padre, la Columbia Records.
Il suo album del 1998 è stato considerato un promettente debutto dal critico del New York Times Stephen Holden.
Nel 2004 ha registrato un disco in francese con la Capitol Records in Canada, Mélancolista: fra le varie tracce spicca Le bonheur, duetto con l'attrice francese Virginie Ledoyen. Sempre nello stesso anno è entrato a far parte della band Low Millions, che nel 2004 ha inciso il suo unico album (la formazione è tuttora in attività).
Nel 2009, dopo una pausa artistica durata due anni, si è ripresentato al pubblico con una cover della canzone Take This Waltz di suo padre.
Nel 2012 la Decca ha pubblicato un album acustico di Adam Cohen, Like A Man, cui ha fatto seguito il disco We Go Home, uscito nel settembre 2014. [1]
Il 6 novembre 2017 è stato reso un grande omaggio a Leonard Cohen presso il Bell Centre di Montreal, con lo spettacolo Leonard Cohen: Tower of Song, al quale Adam ha partecipato insieme a Sting, Lana Del Rey, Elvis Costello, Feist, k.d. lang, Wesley Schultz e Jeremiah Fraites dei The Lumineers, Damien Rice, Philip Glass, Patrick Watson, [2], alla presenza delle massime autorità del Canada. [3]
Nel 2019 ha prodotto un album postumo di canzoni di suo padre, Thanks for the dance. [4]
Discografia
modificaNote
modifica- ^ https://www.rootshighway.it/recensioni/2014/cohen.htm
- ^ https://www.sidwilliamstheatre.com/events/tower-of-song-a-creative-tribute-to-leonard-cohen/
- ^ https://www.ilgiorno.it/milano/leonard-cohen-6cee7e1c
- ^ https://www.rollingstone.it/musica/storie-musica/leonard-cohen-thanks-for-the-dance-la-recensione-di-rolling-stone/487482/
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Adam Cohen
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su adamcohen.com.
- (EN) Adam Cohen, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Adam Cohen, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Adam Cohen, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Adam Cohen, su Genius.com.
- (EN) Adam Cohen, su Billboard.
- (EN) Adam Cohen, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 106578083 · ISNI (EN) 0000 0000 7839 8902 · Europeana agent/base/104567 · LCCN (EN) no99032283 · GND (DE) 135062837 · BNF (FR) cb14011779c (data) |
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