Alfred Lesbros
Alfred Lesbros (Montfavet, 1873 – 1940) è stato un pittore francese. Pittore paesaggista provenzale, fece parte del Gruppo dei Tredici.
Biografia
modificaAlfred Lesbros (pron. Lebrò) nacque in un sobborgo di Avignone e fece i suoi primi studi alla Scuola di Belle arti della città. Frequentò poi diverse scuole d'arte e diversi atelier di maestri provenzali, come Jules Flour e Pierre Grivolas. Assieme ad altri pittori che contestavano la Società Valchiusana di Amici dell'Arte, venne a far parte del Gruppo dei Tredici.
Partecipò al Salon di Lione, e a Parigi al Salon degli indipendenti e al Salon d'Autunno.
Lesbros ha eseguito più di cento opere, oggi esposte nei musei e nelle collezioni pubbliche di Aix-en-Provence, Arles, Avignone, Marsiglia, Montpellier e Tournon-sur-Rhône. Il Museo Calvet di Avignone possiede di lui La Cour de la livrèe de Thury, Le Jardin e Promenade.
Lesbros subì l'influenza artistica delle correnti d'inizio secolo, dall'impressionismo al cubismo, che egli traspose sulle sue tele mutuandole con il suo temperamento tipicamente provenzale. I suoi quadri sono in prevalenza paesaggi realizzati ad olio su tela o cartone, ma le tecniche che usava variavano spesso; in questo modo si può trovare la stessa veduta realizzata con tecniche differenti: puntinismo, realismo, sintetismo e persino astrattismo.
A partire dagli anni venti i suoi paesaggi sono colti nelle vicinanze di pochi paesi e borghi: Graveson, Barbentane, Villeneuve-lès-Avignon o la stessa Avignone.
Come per la sua nascita, si sa poco sulla data e sul luogo della sua morte. Scomparve, comunque, nel 1940 e fu sepolto nel cimitero di Montfavet.
Alcune opere
modifica- 1920 - La Tour Philippe Le Bel[1]
- 1926 - Porte de Roussillon avec les plantes sauvages o La Peau de la panthère[2]
- 1927 - Jardin du musée Calvet[3]
- 1927-1928 - Le Pont Saint-Bénezet aux galets,
- 1928 - Le Chemin à Villeneuve[4]
- 1932 - Rue Pente-Rapide à Avignon
- 1932 - La Vierge au jardin[5]
- 1936 - Le Tournant de Barbentane
- 1937 - Vallon des Grenadiers Sauvages
- 1937 - Le Pont Saint-Bénezet[6]
- 1937 - Le Jardin fleuri[7]
- 1938 - Le Vieux Moulin à Barbentane[8]
- 1939 - La Maison rose[9]
- La Cour de la livrée de Thury
- Le Jardin
- Promenade
- Maison en Provence
Galleria d'immagini
modifica-
Avignone. Il ponte S. Bénezet sul Rodano
-
Paesaggio del Contado Venassino
-
Le mura di Avignone
Note
modifica- ^ Lesbros su: artistesprovencaux.free.fr
- ^ Porte de Roussillon avec les plantes sauvages, su impressionism-art.org. URL consultato il 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2012).
- ^ Jardin du musée Calvet, su impressionism-art.org. URL consultato il 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2012).
- ^ Le Chemin à Villeneuve, su impressionism-art.org. URL consultato il 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2012).
- ^ Lesbros su: artnet.fr
- ^ Le Pont Saint-Bénezet, su impressionism-art.org. URL consultato il 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2012).
- ^ Le Jardin fleuri, su impressionism-art.org. URL consultato il 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2012).
- ^ Le Vieux Moulin à Barbentane, su impressionism-art.org. URL consultato il 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2012).
- ^ La Maison rose, su impressionism-art.org. URL consultato il 5 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 21 marzo 2012).
Bibliografia
modifica- André Alauzen, Laurent Noet, Dictionnaire des peintres et sculpteurs de Provence-Alpes-Côte d'Azur, ediz. Jeanne Laffitte, Marsiglia, 2006 - ISBN 9782862764412, pag. 283-284.
- Éliane Aujard-Catot, Alfred Lesbros, Fondazione Louis Vouland, Avignone
- Jacques Marseille (a cura di), Dictionnaire de la Provence et de la Côte d'Azur, Ediz. Larousse, Parigi, 2002 - ISBN 2-03-575105-5
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alfred Lesbros
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Ranuncoli
Collegamenti esterni
modifica- Alfred Lesbros, in: Artistes provençaux, su artistesprovencaux.free.fr.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 27965765 · ISNI (EN) 0000 0000 2653 2188 · Europeana agent/base/10289 · ULAN (EN) 500197777 · LCCN (EN) n83154314 · GND (DE) 122922484 · BNF (FR) cb11956139n (data) |
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