Alisson Becker
Álisson Ramsés Becker, noto semplicemente come Alisson o Alisson Becker[2] (Novo Hamburgo, 2 ottobre 1992), è un calciatore brasiliano, portiere del Liverpool e della nazionale brasiliana, con cui è diventato campione del Sud America nel 2019.
Alisson Becker | |||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Alisson con la maglia del Liverpool nel 2019 | |||||||||||||||||||
Nazionalità | Brasile | ||||||||||||||||||
Altezza | 193 cm | ||||||||||||||||||
Peso | 91 kg | ||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||
Ruolo | Portiere | ||||||||||||||||||
Squadra | Liverpool | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||
Squadre di club1 | |||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||
Nazionale | |||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||
Palmarès | |||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 26 dicembre 2024 | |||||||||||||||||||
Considerato uno dei migliori nel suo ruolo,[3] a livello di club ha vinto quattro campionati Gaúchi, una Super Copa Gaúcha, un campionato inglese, una UEFA Champions League, una Supercoppa europea e una Coppa del mondo per club FIFA.
Con la nazionale brasiliana è stato campione sudamericano nel 2019, mentre a livello individuale vanta due apparizioni nella squadra della stagione della UEFA Champions League, una nella squadra della stagione della Serie A, un Trofeo Jašin – primo a vincerlo – e un premio come miglior portiere dell'anno IFFHS.
Nell'estate 2018 il suo trasferimento dalla Roma al Liverpool per 75 milioni di euro lo ha reso per alcune settimane il portiere più costoso nella storia del calcio, un primato battuto nella stessa sessione di mercato da Kepa Arrizabalaga, ceduto per 80 milioni; il precedente record apparteneva a Gianluigi Buffon, valutato 105 miliardi di lire nel 2001.[4]
Biografia
modificaHa un fratello più grande, Muriel Gustavo, anch'egli calciatore, col quale ha giocato insieme nell'Internacional.[5]
Sin da adolescente soffre di rosacea, una malattia della pelle che, specialmente durante l’attività fisica, porta all’arrossamento dell’area centrale del suo volto.
Sposato con Natalia, da lei ha avuto tre figli: Helena (nata a Roma), Mateo e Rafael (nati in Inghilterra).[6]
Caratteristiche tecniche
modificaConsiderato uno dei migliori portieri in attività,[7][8] è un portiere che abbina la fisicità e l'agilità, la tecnica nella copertura della porta e l'ottimo istinto a una grande reattività, nonostante l'elevata statura.[8] È bravo anche nelle uscite con i piedi fuori area, per tamponare azioni avversarie in campo aperto.[9]
Ricorda Júlio César perché, pur concedendo sprazzi allo spettacolo nelle parate di istinto (Alisson è soprannominato “O Goleiro Gato”) ed essendo molto bravo nella capacità di distendersi anche in presa bassa controtempo, resta un portiere di base abbastanza essenziale.[9] È anche molto rapido nel far ripartire il gioco, con mani e piedi, proprio come il connazionale.[8][9]
Carriera
modificaClub
modificaInternacional
modificaDal 2003 al 2013 milita nelle selezioni giovanili dell'Internacional.[10] Nel 2013 esordisce in prima squadra, con cui vince per quattro volte il campionato Gaúcho (2013, 2014, 2015 e 2016) e una Super Copa Gaúcha (2016). Nel Brasilerao ha ottenuto 44 presenze subendo 44 gol.
Roma
modificaIl 6 luglio 2016 diventa ufficialmente un giocatore della Roma,[5] come da precedente accordo preso già nel mercato invernale di gennaio, per 8 milioni di euro.[11] L'esordio con la maglia giallorossa è datato 17 agosto 2016 nei play-off di Champions League contro il Porto.[12] Nella sua prima stagione in Italia è la riserva di Wojciech Szczęsny,[13] ma dopo l'eliminazione nei play-off di Champions League viene utilizzato come titolare nelle gare di Europa League.[12][14] Non viene mai utilizzato in campionato durante tutto l'arco della stagione.[15]
Dato l'addio a fine stagione di Szczęsny, nella stagione 2017-2018 prende il suo posto come portiere titolare.[12] Esordisce infatti in Serie A alla prima di campionato, il 20 agosto 2017, mantenendo la rete inviolata contro l'Atalanta (0-1).[16] Diventa presto un giocatore chiave, dimostrando di essere uno dei migliori giocatori del suo ruolo.[17] In Champions League arriva in semifinale, venendo battuto dal Liverpool,[18] subendo solo 2 gol in 6 partite in casa, e lasciando la porta inviolata per 5 volte. Viene poi inserito nell'undici della Squadra della Stagione del torneo.[19]
Liverpool
modificaIl 19 luglio 2018 viene ceduto a titolo definitivo al Liverpool in cambio di 62,5 milioni di euro di corrispettivo fisso, più 10 milioni di bonus.[20] Alisson diviene in tal modo il portiere più costoso della storia del calcio, battendo il record stabilito nel 2001 da Gianluigi Buffon.[21] Tale record viene successivamente infranto l'8 agosto dal trasferimento di Kepa Arrizabalaga dall'Athletic Bilbao al Chelsea per 80 milioni.[22]
Esordisce in Premier League il 12 agosto 2018, disputando il match casalingo contro il West Ham, mantenendo la rete inviolata.[23] Nell'annata dell'esordio con i Reds vince la UEFA Champions League e termina la stagione in campionato al secondo posto, un solo punto dietro al Manchester City, traguardo a cui ha dato il proprio contributo[24] venendo premiato come migliore portiere della stagione sia della Premier League[25] che della Champions League.[26]
Nell'annata 2019-2020, dopo l'esordio con sconfitta in Community Shield il 4 agosto, si infortuna durante il primo match di campionato, il 9 agosto contro il Norwich City,[27] ed è costretto a saltare la vittoriosa gara di Supercoppa europea e varie giornate di Premier League, rimanendo lontano dai campi fino al 20 ottobre,[28] giorno in cui i reds pareggiano per 1-1 in casa del Manchester Utd.[29] Rientrato, il 21 dicembre è in campo nella vittoriosa finale di Coppa del mondo per club, conquistata battendo per 1-0 il Flamengo.[30] Difende la porta con efficacia sino a marzo, quando subisce un nuovo infortunio che lo costringe a saltare gli ultimi due match prima della sospensione della stagione, tra cui quello che sancisce l'eliminazione dei Reds dalla UEFA Champions League contro l'Atlético Madrid.[31][32] Al rientro, a giugno, si aggiudica con i compagni il titolo nazionale, il primo per il club dopo trent'anni.[33]
Il 16 maggio 2021 realizza la prima rete in carriera, segnando nei minuti di recupero, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, la rete della vittoria nel match di campionato contro il West Bromwich.[34]
Nella stagione 2021-2022, il Liverpool manca la vittoria del campionato, andata al Manchester City, di nuovo per un solo punto e perde la finale di Champions League contro il Real Madrid. I Reds si consolano con le vittorie di FA Cup e League Cup, entrambe arrivate ai rigori contro il Chelsea; Alisson sale in cattedra nella prima, parando il decisivo rigore di Mason Mount,[35] mentre non scende in campo nella seconda, sostituito da Caoimhín Kelleher.[36] La stagione seguente si apre con la vittoria della Community Shield, anche se non gioca la partita.[37] Pur arricchendo il proprio palmares con un'altra League Cup (vinta ancora contro il Chelsea, ma senza disputare la finale), il campionato del Liverpool si chiuderà con il quinto posto e la mancata qualificazione alla Champions League.
Nazionale
modificaHa giocato con l'Under-17 nel 2009 (3 presenze e 4 reti subite) con cui ha vinto la Coppa Sendai 2009 e nel 2013 con l'Under-20 (5 presenze e 2 gol subiti) con cui ha invece vinto il Torneo di Tolone 2013.[10]
Convocato dal CT Dunga per le partite di qualificazione ai Mondiali 2018 contro Cile e Venezuela, fa il suo esordio ufficiale in nazionale maggiore il 13 ottobre 2015, all'età di 23 anni, venendo schierato per la prima volta titolare in occasione della vittoria casalinga per 3-1 sul Venezuela.[10] Il 5 maggio 2016 viene inserito nella lista dei 23 convocati del Brasile per disputare la Copa América Centenario negli Stati Uniti, nella quale subisce due gol in tre partite, non riuscendo ad evitare la prematura uscita ai gironi da parte dei verdeoro.[38][39]
Nel 2018 partecipa al suo primo Mondiale,[40] giocando titolare col la maglia della Seleção, poi eliminata ai quarti di finale dal Belgio col punteggio di 2-1.[41]
Un anno dopo viene convocato per la Copa América (giocata in casa). Dopo avere superato i gironi della manifestazione da primi, i verdeoro ai quarti incontrano il Paraguay; la sfida si protrae fino ai calci di rigore, in cui Alisson è protagonista parando il tiro di Gustavo Gómez e contribuendo alla qualificazione del Brasile al turno successivo.[42][43] Al termine della manifestazione si laurea campione, contribuendo al successo della seleção subendo gol solo in finale nel 3-1 contro il Perù.[44][45]
Durante la successiva Copa América 2021 è inizialmente titolare, esordendo nella prima gara del girone vinta per 3-0 contro il Venezuela,[46] ma dopo la gara con l'Ecuador, gli viene preferito Ederson.[47] Il Brasile raggiungerà la finale, persa per 1-0 con l'Argentina. Disputa poi da titolare il Mondiale 2022 e la Copa América 2024, entrambe concluse con una eliminazione ai quarti di finale, rispettivamente contro Croazia e Uruguay.
Statistiche
modificaPresenze e reti nei club
modificaStatistiche aggiornate al 26 dicembre 2024.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2013 | Internacional | PD/RS+A | 1+6 | -1 + -7 | CB | 2 | -2 | - | - | - | - | - | - | 9 | -10 |
2014 | PD/RS+A | 3+11 | -2 + -14 | CB | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | 14 | -16 | |
2015 | PD/RS+A | 15+26 | -12 + -23 | CB | 4 | -5 | CL | 12 | -15 | - | - | - | 57 | -55 | |
2016 | PD/RS+A | 17+1 | -8 + 0 | CB | 0 | 0 | CL | - | - | - | - | - | 18 | -8 | |
Totale Internacional | 36+44 | -23 + -44 | 6 | -7 | 12 | -15 | - | - | 98 | -89 | |||||
2016-2017 | Roma | A | 0 | 0 | CI | 4 | -5 | UCL+UEL | 1[48]+10 | -1[48] + -13 | - | - | - | 15 | -19 |
2017-2018 | A | 37 | -28 | CI | 0 | 0 | UCL | 12 | -19 | - | - | - | 49 | -47 | |
Totale Roma | 37 | -28 | 4 | -5 | 23 | -33 | - | - | 64 | -66 | |||||
2018-2019 | Liverpool | PL | 38 | -22 | FACup+CdL | 0 | 0 | UCL | 13 | -12 | - | - | - | 51 | -34 |
2019-2020 | PL | 29 | -23 | FACup+CdL | 0 | 0 | UCL | 5 | -4 | CS+SU+Cmc | 1+0+2 | -1 + 0 + -1 | 37 | -29 | |
2020-2021 | PL | 33 | -32; 1 | FACup+CdL | 1+0 | -3 | UCL | 7 | -5 | CS | 1 | -1 | 42 | -41; 1 | |
2021-2022 | PL | 36 | -24 | FACup+CdL | 4+1 | -3 + 0 | UCL | 13 | -14 | - | - | - | 54 | -41 | |
2022-2023 | PL | 37 | -43 | FACup+CdL | 2+0 | -4 | UCL | 8 | -12 | CS | 0 | 0 | 39 | -59 | |
2023-2024 | PL | 28 | -30 | FACup+CdL | 2+0 | -2 | UEL | 2 | 0 | - | - | - | 32 | -32 | |
2024-2025 | PL | 9 | -8 | FACup+CdL | 0 | 0 | UCL | 3 | -1 | - | - | - | 12 | -9 | |
Totale Liverpool | 210 | -182; 1 | 8 | -12 | 51 | -48 | 4 | -3 | 273 | -245; 1 | |||||
Totale carriera | 327 | -277; 1 | 18 | -24 | 86 | -96 | 4 | -3 | 435 | -400; 1 |
Cronologia presenze e reti subite in nazionale
modificaPalmarès
modificaClub
modificaCompetizioni statali
modifica- Internacional: 2013, 2014, 2015, 2016
- Super Copa Gaúcha: 1
- Internacional: 2016
Competizioni nazionali
modifica- Liverpool: 2019-2020
- Liverpool: 2021-2022
- Liverpool: 2022
Competizioni internazionali
modifica- Liverpool: 2018-2019
- Liverpool: 2019
- Liverpool: 2019
Nazionale
modificaCompetizioni giovanili
modifica- Coppa Sendai: 1
- Brasile: 2009
- Brasile: 2013
Competizioni maggiori
modificaIndividuale
modifica- Miglior portiere della Premier League: 2
- Miglior portiere: 2018-2019
- Miglior portiere della Copa América: 1
- Squadra ideale della Copa América: 1
- 2019, 2020
- 2019
- 2019
- Trofeo Jašin: 1
- Miglior portiere dell’anno: 2019
- Squadra dell'anno PFA: 1
Note
modifica- ^ 80 (-67) comprese le presenze nel campionato Gaúcho.
- ^ (EN) FIFA World Cup Qatar 2022 – Squad list (PDF), su fdp.fifa.org, 15 novembre 2022. URL consultato il 26 novembre 2022.
- ^ IFFHS, ALISSON MIGLIOR PORTIERE 2019, su sportmediaset.mediaset.it, 27 novembre 2019. URL consultato il 12 gennaio 2020.
- ^ Portieri, l'anno delle "follie": Kepa da record, supera Alisson e Buffon, su gazzetta.it, 8 agosto 2018.
- ^ a b L’AS Roma perfeziona l’ingaggio di Alisson, su asroma.com, 6 luglio 2016. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Alisson, il portiere chitarrista tutto famiglia, fede, asado e sport nella natura, su gazzetta.it, 16 febbraio 2022. URL consultato il 5 aprile 2022.
- ^ (EN) Alisson nowhere to be seen after his name is read out for FIFA award, su Daily Mail, 23 settembre 2019. URL consultato il 17 ottobre 2019.
- ^ a b c Come Alisson ha cambiato il Liverpool, su ultimouomo.com, 20 febbraio 2019. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ a b c MVP 2018: Alisson Becker, su ultimouomo.com, 22 maggio 2018. URL consultato il 2 giugno 2019.
- ^ a b c 10 cose da sapere su Alisson, su asroma.com. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Calciomercato Roma, ufficiale Alisson per 8 milioni, su corrieredellosport.it. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ a b c Roma, Alisson: "Se non avessi giocato, sarei andato via", su gazzetta.it. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Szczesny scherza su Buffon e Alisson: "Le mie riserve, sono il migliore!", su tuttosport.com. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Andrea Bartolone, Alisson: «Roma, voglio l’Europa League!», su calcionews24.com, 24 dicembre 2016. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Roma, l'emozione di Alisson: «Pronto al debutto in serie A», su ilmessaggero.it. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Atalanta-Roma 0-1: Kolarov regala i primi 3 punti a Di Francesco, su repubblica.it, 20 agosto 2017. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Alisson Becker, il miglior portiere del momento, in Il Post, 22 gennaio 2018. URL consultato l'8 giugno 2018.
- ^ Champions, Roma-Liverpool 4-2: giallorossi ad un passo dall'impresa con Dzeko e Nainggolan, su la Repubblica, 2 maggio 2018. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ La Squadra della stagione di UEFA Champions League, in UEFA.com. URL consultato l'8 giugno 2018.
- ^ Alisson ceduto a titolo definitivo al Liverpool, su asroma.com, 19 luglio 2018.
- ^ (EN) Alisson: Liverpool's world-record signing from Roma is 'goalkeeper of the future', su bbc.com, 19 luglio 2018.
- ^ Portieri, l'anno delle "follie":, in La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 9 agosto 2018.
- ^ Sky Sport, Il Liverpool schianta il West Ham: 4-0. URL consultato il 12 agosto 2018.
- ^ Alisson da record, Cech lo prende in giro, su sport.sky.it. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Premier: 'Guanto d'oro' all'ex Roma Alisson, su calciomercato.com. URL consultato il 13 maggio 2019.
- ^ Alisson Becker: portiere della stagione in Champions League, su it.uefa.com, 29 agosto 2019. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Alisson ko nel debutto in Premier. VIDEO, su sport.sky.it. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ (EN) Andy Hunter, Alisson ready for injury return as Liverpool visit Manchester United, in The Guardian, 14 ottobre 2019. URL consultato il 17 ottobre 2021.
- ^ Le pagelle di Manchester United-Liverpool 1-1: il migliore è Rashford, su eurosport.it, 20 ottobre 2019. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Liverpool v Flamengo: FIFA Club World Cup final live blog, su liverpoolfc.com, 20 ottobre 2019. URL consultato il 17 novembre 2024.
- ^ Alisson out per infortunio: salta un big match?, su sport.sky.it. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Rimontona Atletico, il Cholo elimina il Liverpool campione!, su gazzetta.it. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Calcio: Liverpool campione dopo 30 anni, su lastampa.it, 25 giugno 2020. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ (EN) Alisson Becker header gives Reds last-minute win at West Brom, su legacy.liverpoolfc.com. URL consultato il 25 novembre 2022.
- ^ (EN) Liverpool beat Chelsea on penalties to win FA Cup and keep quadruple hopes alive, su bbc.com. URL consultato il 17 novembre 2024.
- ^ (EN) Chelsea 0-0 Liverpool: Reds win Carabao Cup final on penalties, su bbc.com. URL consultato il 17 novembre 2024.
- ^ Liverpool-Manchester City 3-1: Klopp vince il Community Shield. Gol di Salah e Nunez, su sport.sky.it. URL consultato il 17 novembre 2024.
- ^ (PT) Dunga convoca os 23 da Seleção Brasileira, su selecao.cbf.com.br, 5 maggio 2016. URL consultato il 27 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2018).
- ^ Brasile eliminato da un gol di mano, passa il Perù, su sport.sky.it, 13 giugno 2016. URL consultato il 27 febbraio 2018 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2018).
- ^ Alisson convocato dal Brasile per le sfide a novembre contro Argentina e Perù, su asroma.com, 21 ottobre 2016. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Le pagelle di Brasile-Belgio 1-2: partita eccezionale per Eden Hazard, su eurosport.it, 6 luglio 2018. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ (EN) Brazil vs. Paraguay - Football Match Report - June 27, 2019, su espn.com. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ (ES) Esta vez sí: Brasil vence a Paraguay por penales y se mete en semifinales de Copa América, in Reuters, 28 giugno 2019. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Insuperabile Alisson, non prende gol dal 4 maggio, su sport.sky.it. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Le pagelle di Brasile-Perù 3-1: Everton è dominante, su eurosport.it, 7 luglio 2019. URL consultato il 17 aprile 2021.
- ^ Brazil kick off Copa America with comfortable win over Venezuela, su espn.com, 2023-5-17. URL consultato il 17 novembre 2024.
- ^ Ederson gets start over Alisson for Brazil's Copa QF match, su foxsports.com, 2021-7-1. URL consultato il 17 novembre 2024.
- ^ a b Nei turni preliminari.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Alisson Becker
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alisson Becker
Collegamenti esterni
modifica- Alisson Becker, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Alisson Becker, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Alisson, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Alisson Becker, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Alisson, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Alisson Becker, su soccerbase.com, Racing Post.
- (FR) Alisson Becker, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, ES, CA) Alisson Becker, su BDFutbol.com.
- (EN, ES, FR, PT) Alisson Becker, su sambafoot.com, Sambafoot RCS Paris.
- (ES) Alisson Becker, su AS.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 9216159613673641030006 |
---|