Amanita contui

Amanita contui; Caratteristiche morfologiche
Cappello	convesso
Imenio	lamelle
Lamelle	libere
Sporata	bianca
Velo	volva
Carne	immutabile
Ecologia	micorrizico
Commestibilità	commestibile dopo cottura

Come leggere il tassoboxAmanita contui
Classificazione scientifica
Dominio	Eukaryota
Regno	Fungi
Divisione	Basidiomycota
Classe	Basidiomycetes
Ordine	Agaricales
Famiglia	Pluteaceae
Genere	Amanita
Specie	A. contui
Nomenclatura binomiale
	Amanita contui; Bon & Courtec., 1989
Sinonimi
	Amanita vaginata var. flavescens; E.-J. Gilbert & S. Lundell 1941; Amanitopsis vaginata var. flavescens; (E.-J. Gilbert & S. Lundell) E.-J. Gilbert 1941;

Amanita contui Bon & Courtec., 1989 è un basidiomicete della famiglia delle Amanitaceae.^[1]

Descrizione

Da convesso a piano, striato al margine, color arancio scuro e tendente al giallo, quasi sempre cosparso di verruche.

Fitte, bianche e libere.

Cilindrico, cavo, fibroso con tonalità beige.

Bianca, ampia e fragile.

Bianca, senza odori e sapori particolari.

Estate-autunno, boschi di latifoglie e conifere. Specie rara.

Velenoso da crudo, da cotto diventa un ottimo fungo commestibile. Data la sua rarità è meglio non raccoglierlo.

Amanita caesarea (eccellente commestibile), per i suoi caratteri principali.
Amanita muscaria var. aureola (velenoso), per la similitudine attraverso i cappelli aranciati e i gambi biancastri tendenti al giallo chiaro.

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