Ambasciata del Regno Unito in Italia
L'Ambasciata del Regno Unito a Roma è la principale missione diplomatica del Regno Unito nella Repubblica Italiana ed in quella di San Marino. Si trova in via XX Settembre nel Municipio I. L'attuale ambasciatore britannico in Italia è Edward Llewellyn.[1] L'ambasciata britannica presso la Santa Sede si trova in un edificio separato all'interno dello stesso complesso.
Ambasciata del Regno Unito in Italia | |
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(EN) Embassy of the United Kingdom in Rome | |
Edificio dell'ambasciata a Roma | |
Paese accreditante | Regno Unito |
Paese accreditatario | Italia |
Accreditatari secondari | San Marino |
Consolati | 1 (Milano) |
Ambasciatore | Edward Llewellyn (dal 2022) |
Vice-capo missione | Eleanor Sanders (dal 2019) |
Sospensione | 1940 |
Riapertura | 1945 |
Sede | Roma |
Indirizzo | Via XX Settembre 80/a |
Coordinate | 41°54′29.63″N 12°30′04.54″E |
Missione reciproca | Ambasciata d'Italia a Londra |
Sito web | |
L'ambasciata
modificaL'edificio dell'ambasciata a Porta Pia di Roma fu progettato dall'architetto britannico Sir Basil Spence ed inaugurato nel 1971. Ha sostituito il complesso seicentesco di Villa Costaguti poi Torlonia, sito nello stesso luogo acquistato dal governo britannico nel XIX secolo, che era stato gravemente danneggiato in un attacco terroristico nel 1946.[2]
La residenza dell'ambasciatore, nella zona di San Giovanni a Roma, era originariamente di proprietà di una principessa russa espatriata, Zinaida Volkonskaja. Fu messa a disposizione del governo britannico dal governo italiano dopo il bombardamento dell'edificio di Porta Pia, e lì si trovavano gli uffici durante la progettazione e la costruzione della nuova ambasciata. Fu formalmente acquistato dal Regno Unito nel 1951.[3]
Oltre all'ambasciata, in Italia si trova anche un Consolato generale britannico a Milano. L'Ambasciata rappresenta anche i territori britannici d'oltremare in Italia.
Cronologia dei diplomatici
modificaNote
modifica- ^ (EN) Change of Her Majesty’s Ambassador to the Italian Republic (January 2022), su GOV.UK, 18 gennaio 2022. URL consultato il 24 agosto 2023 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2022).
- ^ British Embassy, Rome, su webarchive.nrscotland.gov.uk. URL consultato il 12 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2021).; Alessandro Mazza, La scomparsa Villa Costaguti a Roma: il giardino, le mura e l’antico, in Studi Romani, Anno LXI - NN. 1-4 Gennaio-Dicembre 2013.
- ^ Our Embassy in Rome, su web.archive.org, 3 marzo 2012. URL consultato il 12 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2012).
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ambasciata del Regno Unito in Italia
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Sito ufficiale, su gov.uk.