Angelo Ferreri
scultore italiano
Angelo Ferreri (Milano, 1912 – Milano, 23 maggio 2010[1]) è stato uno scultore italiano.
Biografia
modificaNato a Milano nel 1912, Ferreri impara l'arte della modellazione dal padre[2].
Il suo stile recupera il monumentalismo tipico del primo Novecento e i soggetti sono in prevalenza figure umane. Nel 1940 e 1943 le sue opere sono esposte alla Biennale di Venezia. Nel dopoguerra si dedica a interpretazioni più dinamiche del corpo umano con protagonisti proletari e lavoratori, denotando così le sue precise inclinazioni politiche che sfoceranno nella frequentazione di Giuseppe Scalvini.
Le sue opere sono esposte in tutta Italia e nel 1967 ha ricevuto la medaglia d'oro al Premio Bolzano[3].
Muore a 97 anni nel 2010.[1]
Note
modifica- ^ a b Necrologie - Morti 2010 - Ferreri Angelo, in Repubblica, 23 maggio 2010. URL consultato il 7 giugno 2016.
- ^ Origgio. Scultura e territorio (PDF), su comune.origgio.va.it (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2016).
- ^ Galleria del premio Suzzara, Ferreri Angelo, su premiosuzzara.it.
Bibliografia
modifica- Il Mondo, vol. 28, gennaio 1976, pp. 458–.
- Parma per l'arte, 1951, pp. 37–.
- Raffaele De Grada, Ferreri. Angelo Ferreri nel panorama dell'arte lombarda, Milano, Vangelista editore, 1972.
- Gianni Vianello, Arte moderna italiana: dal liberty al comportamentismo, Fratelli Conte, 1979.
Altri progetti
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