Antiche unità di misura della provincia di Sassari

Le antiche unità di misura della Sardegna vennero studiate tra il 1836 e il 1844 da una Commissione dei pesi e delle misure.

Come da regio editto del 1º luglio 1844, l'isola passò al sistema metrico decimale dal 1º gennaio 1846; l'articolo 7 del regio editto dava la possibilità di utilizzare la denominazione antica per alcune unità decimali.

Territorio

Nel 1874 nella provincia di Sassari erano presenti 110 comuni divisi in 5 circondari (Alghero, Nuoro, Ozieri, Sassari e Tempio) e 33 mandamenti.^[1]

Nelle tavole ufficiali del 1877 per la provincia di Sassari non vennero indicate diversità tra i diversi circondari.

Misure di lunghezza

Nome			Valore
Trabucco			3,148200	m
12	Palmo		0,262350	m
48	4	Quarta

Nome		Valore
Canna		2,62350	m
10	Palmo	0,262350	m

Nome					Valore
Miglio sardo
800	Trabucco				3,148200	m
4800	6	Piede
57600	72	12	Oncia
691200	864	144	12	Punti

Il trabucco, base delle misure agrarie, era più usato nella provincia di Cagliari che in quella di Sassari.

Il miglio sardo è misura itineraria passata in disuso, essendo abitudine valutare le distanze ad ore di viaggio, ragguagliandole in media a quattro chilometri per i pedoni, ed a sei chilometri per i cavalli ordinari da sella.

Per le opere stradali anteriormente al 1823 usavasi il miglio romano antico di chilometri 1,481481, e dopo il 1823 si adoperava il miglio italiano di 60 al grado, corrispondente a chilometri 1,851851.

Dal 1846 era possibile usare il nome di canna per una misura di tre metri e il nome di palmo per una misura di metri 0,25.

Misure di superficie

Nome			Valore
Rasiere			13935,362	m²
7	Starello		1993,3750	m²
56	8	Imbuto

L'imbuto è uguale a quello di Cagliari e lo starello di Sassari corrisponde alla metà dello starello di Cagliari.

Nome		Valore
Trabucco quadrato		9,911163	m²
144	Palmo quadrato	0,06882752	m²

Il trabucco quadrato, misura da fabbriche, si divide in 6 piedi di trabucco quadrato, il piede di trabucco quadrato in 12 once di trabucco quadrato, l'oncia di trabucco quadrato in 12 punti di trabucco quadrato.

Nome		Valore
Canna quadrata		6,882752	m²
100	Palmo quadrato	0,06882752	m²

Dal 1846 era possibile utilizzare il nome di starello per una misura di 40 are, corrispondente a circa uno starello di Cagliari.

Misure di volume

Nome		Valore
Canna cuba		18056,901	L
1000	Palmo cubo	18,0569	L

Nome		Valore
Misura cubica		1155,642	L
64	Palmo cubo	18,0569	L

Nome					Valore
Tabucco camerale					5200,387	L
6	Piede
72	12	Oncia
864	144	12	Punto
10368	1728	144	12	Atomo

Il trabucco camerale solido aveva per base un trabucco quadrato ed un piede (ossia due palmi) di altezza.

Misure di capacità per gli aridi

Nome				Valore
Rasiere
7	Starello			25,2500	L
14	2	Corbula
56	8	4	Imbuto

Lo starello di Sassari corrisponde perfettamente alla metà dello starello di Cagliari.

Dal 1846 era possibile usare la denominazione di starello per una misura di 50 litri.

Misure di capacità per i liquidi

Nome					Valore
Botte da vino					44,8400	L
10	Quartara
40	4	Mezzetta
80	8	2	Mezza mezzetta
160	16	4	2	Tazza

Dal 1846 era possibile usare il nome di quartara per una misura di 5 litri e il nome di botte per una misura di 50 litri.

Nome			Valore
Barile da olio			33,6352	L
8	Quartana
192	24	Misura

Pesi

Nome				Valore
Cantaro
100	Libbra di commercio			406,563	g
1200	12	Oncia
4800	48	4	Quarta

Dal 1846 si poteva indicare con il nome di libbra un peso di 400 grammi e con il nome di cantaro un peso di 40 chilogrammi.

Nome					Valore
Libbra medicinale					307,400	g
12	Oncia
96	8	Dramma
288	24	3	Scrupolo
5760	480	60	20	Grano

Nome				Valore
Libbra da orefice				325,250	g
12	Oncia
192	16	Argento
6912	576	36	Grano

Note

^ Pietro Castiglioni, Circoscrizioni e dizionario dei comuni del Regno d'Italia, Roma, 1874.

Bibliografia

Voci correlate

Portale Metrologia

Portale Sardegna

[1] Pietro Castiglioni, Circoscrizioni e dizionario dei comuni del Regno d'Italia, Roma, 1874.

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