Arcadia (moglie di Zenone)
Arcadia (in greco antico: Αρκαδία?, Arkadia; fl. V secolo) sarebbe, secondo l'enciclopedia bizantina Suda, il nome della seconda moglie dell'imperatore Zenone, la cui tomba si trovava a Costantinopoli, all'interno delle terme Arcadianae, nei pressi dei monumenti noti come Luoghi, nei terreni dell'Arcigenerale (l'arcangelo Michele), nel luogo dove Zenone processò i partigiani di Basilisco e che rese inaccessibile.
Sebbene sia improbabile che Arcadia sia stata la seconda moglie di Zenone (l'altra moglie attestata, Ariadne, gli sopravvisse), effettivamente poteva esistere una statua dedicata ad una "Arcadia" a Costantinopoli, che la fonte della Suda avrebbe connesso a Zenone; alternativamente è possibile che Arcadia fosse la prima moglie di Zenone, cui diede l'omonimo figlio.
Bibliografia
modifica- Suda, "Arkadia", Suda On Line. Tr. William Hutton. 6 luglio 2001. 31 luglio 2014 <http://www.stoa.org/sol-entries/alpha/3947>.
- Suda, "Stele tou forou", Suda On Line. Tr. Abram Ring. 16 febbraio 2010. 31 luglio 2014 <http://www.stoa.org/sol-entries/sigma/1084>.
- «Arcadia 2», in Arnold Hugh Martin Jones, John Robert Martindale, John Morris, The Prosopography of the Later Roman Empire (PLRE), Volume 1, Cambridge University Press, Cambridge 1971, ISBN 0-521-07233-6, p. 130.