Auguste Cain
Auguste Nicholas Cain (Parigi, 16 novembre 1822 – Parigi, 6 agosto 1894) è stato uno scultore francese, noto per i suoi ritratti di animali selvatici e domestici[1].
Biografia
modificaNato a Parigi, apprese l'arte della scultura, specializzandosi nel ritrarre animali, sotto gli insegnamenti di Guionnet Rude e Pierre-Jules Mêne (di cui sposò la figlia nel 1852). Auguste Cain è padre di Henri Caïn, noto drammaturgo e librettista.
La sua prima esposizione al Salon del 1846 era un modello in cera di un fanello che difende il suo nido da un topo, successivamente realizzato in bronzo e mostrato al Salon del 1855. Tra il 1846-1888, Cain espose al Salon un totale di 38 sculture.
Dal 1868 in poi, il suo lavoro si concentrò sui monumenti, tra cui il Chiens de meute al Castello di Chantilly, Il Leone di Nubia e la sua preda nel Jardin du Luxembourg e nei giardini del Palazzo delle Tuileries le sculture, Tigress and Peacock e Lion et Sanglier (copia, insieme a quella di Kelvingrove Art Gallery and Museum a Glasgow e Jarmers Plads a Copenaghen, mentre l'originale si troverebbe a Central Park, New York[2]).
Galleria d'immagini
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Deux lionnes attaquant un Taureau -
Tigre terrassant un crocodile -
Fanfareau et Brillador -
Lion et Sanglier
Note
modifica- ^ The grove dictionnary of art, Jane Tuner, Oxford University Press 2002
- ^ Lion and Lioness, su statues.vanderkrogt.net, Renë and Peter van der Krogt. URL consultato il 23 maggio 2012.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (IT, DE, EN, FR) Auguste Cain, in SIKART Dizionario sull'arte in Svizzera.
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