Auke Stellingwerf
Auke Andriesz Stellingwerf (Harlingen, 1635 – battaglia di Lowestoft, 13 giugno 1665) è stato un ammiraglio olandese, che ebbe una brillante carriera distinguendosi come comandante di nave nella prima guerra anglo-olandese e nella seconda guerra del nord, e poi come tenente-ammiraglio nella seconda guerra anglo-olandese.
| Auke Andriesz Stellingwerf | |
|---|---|
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| Nascita | Harlingen, 1635 |
| Morte | battaglia di Lowestoft, 13 giugno 1665 |
| Cause della morte | Caduto in combattimento |
| Luogo di sepoltura | Grote Kerk di Harlingen |
| Dati militari | |
| Paese servito |  Repubblica delle Sette Province Unite
|
| Forza armata | Koninklijke Marine |
| Grado | Tenente-ammiraglio |
| Guerre | Prima guerra anglo-olandese Seconda guerra del nord Seconda guerra anglo-olandese |
| Battaglie | Battaglia di Scheveningen Battaglia del Sound Battaglia di Lowestoft |
| dati tratti da Auke Andriesz Stellingwerf (1635-1665)[1] | |
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Biografia
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Nacque ad Harlingen nel 1635,[2] figlio di Andries Pietersz Stellingwerf, di professione equipagemeester.[3] Quando suo fratello maggiore, il capitano Frederik Stellingwerf, fu catturato durante la prima guerra anglo-olandese nella battaglia di Scheveningen (10 agosto 1653), egli fu nominato suo sostituto nel 1654,[3] imbarcandosi come comandante sulla Breda da 34 cannoni.[1] Nel 1656, promosso capitano della des Prinsen Wapen partecipò alle operazioni di soccorso alla città di Danzica.[3]
Nel 1658 combatté nella battaglia del Sound (29 ottobre 1658) contro gli svedesi come capitano della Prinses Albertina, appartenente alla squadra di centro del tenente-ammiraglio Jacob van Wassenaer Obdam.[3]
Il 31 agosto 1662, divenuto capitano "ordinario" a tempo indeterminato, sposò la signorina Antie Jans Sanstra e la sua carriera in seno all'Ammiragliato di Frisia continuò brillantemente.[3] Nel 1665 ci fu una selezione tra gli ufficiali di bandiera in servizio nei vari ammiragliati, e d egli venne nominato primo tenente-ammiraglio della Frisia il 17 marzo dello stesso anno.[2] Con lo scoppio della seconda guerra anglo-olandese, a causa della reciproca concorrenza commerciale in mare, la marina della Repubblica delle Sette Province Unite entrò subito in azione.[4]
Il 13 giugno si combatté la battaglia di Lowestoft, a cui egli partecipò come comandante della quarta squadra, alzando la sua insegna sulla Zevenwolden da 58 cannoni.[2] Durante questa battaglia, la Repubblica perse 17 delle 103 navi impegnate e circa 5.500 marinai.[5] Tre dei sette ammiragli olandesi, tra cui lui, morirono in azione.[3] Gli altri erano Jacob van Wassenaer Obdam, il comandante della flotta e della prima squadra, e Egbert Bartolomeusz Kortenaer, comandante della terza squadra.[6] La battaglia di Lowestoft fuì la più pesante sconfitta nella storia navale della Repubblica delle Sette Province Unite. Ad Auke Stellingwerf successe come tenente-ammiraglio di Frisia Tjerk Hiddes de Vries.[3]
Il suo ritratto fu dipinto da Lodewijk van der Helst nel 1670, pochi anni dopo la sua morte, e mostra il proiettile di cannone che lo ha ucciso, il suo bastone di comando, un globo e oggetti di valore appartenenti alla sua posizione di tenente-ammiraglio.[3] Il dipinto può essere ammirato nel museo Hannemahuis di Harlingen.[3]
Note
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Fonti
modifica- ^ a b Threedecks.
- ^ a b c Jongstra 2010, p. 380.
- ^ a b c d e f g h i Harlingenwelkomaanzee.
- ^ Fox 1996, p. 65.
- ^ Winfield 2009, p. 30.
- ^ Winfield 2009, p. 31.
Bibliografia
modifica- (EN) Geeraert Brandt, Leben und Thaten des Herrn Michael von Ruiter, Admiral von Holland, Amsterdam, Sci Wolfgang/Waasbergen/Boom/von Gomeren/ und Goenthals, 1687.
- (EN) Jaap R. Bruijn, The Dutch Navy of the Seventeenth and Eighteenth Centuries, St. John, Newfoundland, International Maritime Economic History Association, 2017.
- (EN) Frank L. Fox, The Four Days' Battle of 1666: The Greatest Sea Fight of the Age of Sail, Barnsley, Seaforth Publishing, 1996.
- (NL) Atte Jongstra, De heldeninspecteur, Amsterdam, Uitgeverij De Arbeiderspers, 2010.
- (EN) Rif Winfield, British Warships in the Age of Sail 1603-1714: Design, Construction, Careers and Fate, Barnsley, Seaforth Publishing, 2009.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (EN) Auke Andriesz Stellingwerf (1635-1665), su Threedecks. URL consultato il 12 agosto 2022.
- (EN) Auke Stellingwerf, su Harlingenwelkomaanzee. URL consultato il 12 agosto 2022.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 316876256 · CERL cnp02127258 · GND (DE) 1074380746 |
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