Bathyraja maccaini
La razza di McCain (Bathyraja maccaini Springer, 1971)) è un pesce cartilagineo della famiglia degli Arincobatidi (Arhynchobatidae) diffuso nelle acque profonde dell'Oceano Australe.[2]
Razza di McCain | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Chondrichthyes |
Sottoclasse | Elasmobranchii |
Superordine | Batoidea |
Ordine | Rajiformes |
Famiglia | Arhynchobatidae |
Genere | Bathyraja |
Specie | B. maccaini |
Nomenclatura binomiale | |
Bathyraja maccaini Springer, 1971 |
Tassonomia
modificaLa specie venne descritta scientificamente per la prima volta nel 1971 e prende il nome dallo zoologo John S. McCain, esperto della fauna antartica, che ne raccolse l'olotipo, una femmina, nel 1967 al largo delle Shetland Australi (61°11′S 56°04′O) ad una profondità di 145-500 m.[3]
Descrizione
modificaLa razza di McCain è una razza relativamente grande (può raggiungere una lunghezza massima di 120 cm) con pinne pettorali larghe e piatte che formano un disco a forma di diamante, dai bordi arrotondati, e un ampio muso triangolare. Sul lato ventrale del disco sono presenti 5 fessure branchiali, le narici e la bocca. La coda è più corta del disco e non presenta pieghe laterali. Le due pinne dorsale e la pinna caudale sono ridotte. La superficie superiore è di colore bruno-grigiastro scuro, spesso con un disegno di macchie o chiazze chiare che sono più evidenti negli esemplari giovani; spesso è presente anche un paio o più di ocelli pettorali chiari. La superficie ventrale è quasi interamente bianca, spesso con macchioline irregolari scure. I pori delle ampolle di Lorenzini non sono marcati di nero.[4]
Biologia
modificaGli embrioni si nutrono esclusivamente di tuorlo. La femmina depone delle uova racchiuse in una capsula cornea con «corna» dure alle estremità, lunga 15,66 cm e larga 8 cm.[3]
Distribuzione e habitat
modificaLa razza di McCain vive nell'Oceano Australe, al largo dell'Antartide e delle isole Kerguelen. È una specie demersale che si incontra sulle piattaforme continentali e insulari e sulla parte superiore della scarpata continentale a profondità comprese tra 145 e 500 m.[4]
Conservazione
modificaQuesta specie non è oggetto di una pesca mirata, ma numerosi esemplari finiscono regolarmente come catture accessorie negli attrezzi per la pesca di cannictidi e notetenidi, come il merluzzo dell'Antartico. L'Unione internazionale per la conservazione della natura la elenca tra le «specie a rischio minimo» (Least Concern).[1]
Note
modifica- ^ a b (EN) Dulvy, N.K., Bineesh, K.K., Cheok, J., Dharmadi, Pacoureau, N., Sherman, C.S. & VanderWright, J. 2020., Bathyraja maccaini, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ Bathyraja maccaini, su fishesofaustralia.net.au. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato il 3 luglio 2021).
- ^ a b Rainer Froese e Daniel Pauly (a cura di), Bathyraja maccaini, su FishBase, 2021. URL consultato il 5 febbraio 2024.
- ^ a b Peter R. Last, William T. White, Marcelo R. de Carvalho, Bernard Séret, Matthias F. W. Stehmann e Gavin J. P: Naylor (a cura di), Rays of the World, CSIRO Publishing, 2016, p. 394, ISBN 9781501705328.