Ben Brantley
Benjamin D. Brantley, detto Ben (Durham, 26 ottobre 1954), è un critico teatrale e giornalista statunitense.
Biografia
modificaNato nel North Carolina, Ben Brantley ha studiato letteratura inglese al Swarthmore College. Ha iniziato la carriera giornalistica nel 1975 con il Winston-Salem Sentinel, diventando poi editore di The Village Voice e reporter da Parigi per il Women's Wear Daily. Tornato negli Statu Uniti nel 1985 lavorò per qualche tempo come giornalista freelance per Elle, Vanity Fair e The New Yorker, prima di diventare critico teatrale per il New York Times nel 1993. Tre anni dopo fu promosso a critico teatrale principale del New York Times, un ruolo che ha ricoperto per ventiquattro anni fino all'ottobre 2020.[1] The Guardian lo ha definito il critico teatrale più influente negli Stati Uniti.[2]
Brantley è dichiaratamente gay.[3]
Note
modifica- ^ (EN) BWW News Desk, Ben Brantley Will Step Down From Position as Chief Theater Critic For The New York Times, su BroadwayWorld.com. URL consultato il 10 settembre 2020.
- ^ (EN) Matt Wolf, How does the West End measure up to Broadway?, in The Guardian, 14 agosto 2007. URL consultato il 29 marzo 2020.
- ^ (EN) NY Times Theater Critic Under Fire Over Transphobic Review Comments, su Observer, 27 luglio 2018. URL consultato il 29 marzo 2020.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 923149068353865730002 · ISNI (EN) 0000 0003 5391 532X · LCCN (EN) n97856730 |
---|