Bobby Burns
Il Bobby Burns è un cocktail alcolico a base di whisky. Ha fatto parte della lista dei cocktail riconosciuti ufficialmente dall'IBA dal 1961 al 1986[1]. È una variante del Rob Roy[3]. L'utilizzo del Bénédictine gli conferisce note e dei profumi erbacei, tuttavia il sapore del drink è decisamente secco.
Bobby Burns | |
---|---|
Bicchiere | Coppetta da cocktail |
Base primaria | |
Tecnica di miscelazione | Stirring |
Momento del consumo | Anytime |
Cocktail ufficiale IBA | |
Inclusione | 1961[1] |
Estromissione | 1986[2] |
Storia
modificaLa prima ricetta di questo drink compare nel 1930, nel libro Savoy cocktail book di Harry Craddock e prevedeva due parti uguali di scotch e vermut, oltre a tre gocce di bénédictine[3]. La ricetta successiva risale al 1934, ed è contenuta nel ricettario The Waldorf-Astoria Old Bar Book di Albert Stevens Crockett, barman al Waldorf-Astoria Hotel di New York[1]. Il cocktail è un omaggio al poeta scozzese Robert Burns[1].
Composizione
modifica- 2 parti di scotch whisky
- 1 parte vermut rosso
- 1 spoon da bar di bénédictine
Preparazione
modificaCosì come il Rob Roy e il Manhattan viene preparato nel mixing glass, mescolando gli ingredienti con un cucchiaio da bar e abbondante ghiaccio. Si filtra con lo strainer nella coppetta da cocktail con uno spruzzo di scorza di limone, così da vaporizzarne sulla superficie gli oli essenziali.
Note
modifica- ^ a b c d Il Bobby Burns (cocktail IBA 1961), su aibmproject.it. URL consultato il 17 agosto 2021.
- ^ Ricettario cocktail ufficiali IBA 1986, su professionebarman.it. URL consultato il 17 agosto 2021.
- ^ a b (EN) Bobby burns, su diffordsguide.com. URL consultato il 17 agosto 2021.