Bozza:Sulim Jamadaev
Sulim Jamadaev | |
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Nascita | Benoj, 21 giugno 1973 |
Morte | Dubai, 30 marzo 2009 (35 anni) |
Cause della morte | Assassinio |
Etnia | Ceceno |
Religione | Islam sunnita |
Dati militari | |
Paese servito | Ichkeria Russia |
Forza armata | Forze armate di Ichkeria Forze Terrestri Russe |
Anni di servizio | 1994 - 2008 |
Grado | Tenente colonnello |
Guerre | Prima guerra cecena Seconda guerra cecena Guerra in Georgia |
Comandante di | Battaglione "Vostok" |
Decorazioni | |
Studi militari |
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Sulejman Bekmirzaevič Jamadaev (in russo Сулейман Бекмирзаевич Ямадаев?; Benoj, 21 giugno 1973 – Dubai, 30 marzo 2009) conosciuto più semplicemente come Sulim Jamadaev (in russo Сулим Ямадаев?), è stato un militare russo di etnia cecena, comandante del Battaglione "Vostok" e rivale politico di Ramzan Kadyrov.
Biografia
modificaJamadaev nacque a Benoj, distretto di Nožaj-Jurt, nell'allora RSSA Ceceno-Inguscia. Quarto di sei fratelli
Assassinio
modificaIl 28 marzo 2009, Jamadaev è stato ucciso nel garage sotterraneo del complesso d'élite "Jumeirah Beach Residence" a Dubai (Emirati Arabi Uniti), venendo colpito tre volte alla schiena da colpi di pistola.[1]
Delimkhanov ha negato l'accusa, dicendo che si trattava di una provocazione volta a destabilizzare la Cecenia e che si stava preparando a citare in giudizio la polizia di Dubai per diffamazione.[2]
Onorificenze
modificaNote
modifica- ^ (EN) Tom Parfitt, Chechen link to Dubai killing of Sulim Yamadayev, in The Guardian, 5 aprile 2009. URL consultato il 9 gennaio 2025.
- ^ (RU) Новости NEWSru.com :: Депутат Делимханов хочет судиться с полицией ОАЭ за ложные обвинения в убийстве Ямадаева, su web.archive.org, 22 febbraio 2012. URL consultato il 15 settembre 2024 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2012).
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