Buprasio
Buprasio (in greco antico: Βουπράσιο?) era una città dell'antica Grecia ubicata in Elide, menzionata da Omero nel catalogo delle navi dell'Iliade.[1]
Buprasio | |
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Nome originale | Βουπράσιο |
Territorio e popolazione | |
Lingua | greco antico |
Localizzazione | |
Stato attuale | Grecia |
Storia
modificaOmero cita Buprasio in un altro passaggio dell'Iliade, ovvero quando Nestore, facendo un confronto con Navarino e gli Elei, la qualifica come ricca di grano. In un altro racconto, Nestore narra di aver partecipato ai giochi funebri disputati quando gli Elei sotterrarono a Buprasio il loro re Amarinceo.[2]
All'epoca di Strabone non era nota alcuna località con questo nome; il geografo dice che il nome designava una regione situata lungo la strada tra Elis e Dime, tuttavia suppone che anticamente Buprasio era il nome di un'importante città dell'Elide che non esisteva più.[3]
Secondo Apollodoro, Buprasio era stata la capitale del territorio abitato dagli Elei, che Ecateo di Mileto considerava una città diversa da quella abitata dagli Elei.[4]
Note
modifica- ^ Omero, Iliade II, 615.
- ^ Omero, Iliade XI,756-760; XXIII,631.
- ^ Strabone, VIII 3,8-9.
- ^ Strabone, Geografía libros VIII-X, p.44, nota 110 di Juan José Torres Esbarranch, Madrid: Gredos (2001), ISBN 84-249-2298-0.