C/1969 T1 Tago-Sato-Kosaka
C/1969 T1 (Tago-Sato-Kosaka) è una cometa non periodica che è stata scoperta da tre astrofili giapponesi: Akihiko Tago, Yasuo Sato e Kouzou Kosaka. La cometa raggiunse la 3a nei giorni a cavallo tra il 1969 e il 1970 divenendo agevolmente visibile ad occhio nudo[2].
Cometa C/1969 T1 (Tago-Sato-Kosaka) | |
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La cometa fotografata il 31 dicembre 1969 dall'osservatorio di Cerro Tololo | |
Stella madre | Sole |
Scoperta | 10 ottobre 1969 |
Scopritore | Akihiko Tago - Yasuo Sato - Kouzou Kosaka |
Designazioni alternative | 1969g Tago-Sato-Kosaka, 1969 IX Tago-Sato-Kosaka |
Parametri orbitali | |
(all'epoca 2440607,5 21 gennaio 1970[1]) | |
Semiasse maggiore | 6411,80 UA |
Perielio | 0,4726 UA |
Afelio | 12.823 UA |
Periodo orbitale | ≈ 513.427 anni |
Inclinazione orbitale | 75,818° |
Eccentricità | 0,999926 |
Longitudine del nodo ascendente | 101,660° |
Argom. del perielio | 267,834° |
Par. Tisserand (TJ) | 0,210 (calcolato) |
Ultimo perielio | 21 dicembre 1969 |
MOID da Terra | 0,0005736 UA |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. |
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Magnitudine ass. | 6,5 |
Magnitudine ass. |
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Orbita
modificaCaratteristica dell'orbita di questa cometa è di avere una MOID di meno di 90.000 km con la Terra, in effetti la minima distanza tra i due corpi celesti fu raggiunta il 20 gennaio 1970 a 0,38 UA.
Possibile sciame meteoritico annesso
modificaLa piccolissima MOID comporta la possibilità di dare origine ad uno sciame meteorico, Beta Circinidi di gennaio[3], con le seguenti caratteristiche: picco centrato sul 2,1 gennaio, radiante alle coordinate celesti 15 H 12 M (ascensione retta) e -56,8° (declinazione), coordinate corrispondenti ad un punto nel cielo a 2° da Beta Compasso, una stella situata nella parte settentrionale della costellazione del Compasso, velocità geocentrica 47,80 Km/s, MOID dello sciame 0,000 UA. É da ricordare che questo sciame non è ancora stato confermato e visto che la cometa ha un periodo di oltre 500.000 anni è estremamente improbabile che sia confermato in futuro.
Note
modifica- ^ I dati di C/1969 T1 (Tago-Sato-Kosaka) dal sito JPL.
- ^ (EN) Colin Reeves, H. Feijth, D.A. Allen, Tony Ginman, D.C. Heggie, J.B. Murray, S.F. Burch, D.J. Northwood, M.J. Gainsford, K.M. Sturdy, R.A. MacKenzie, J.E. isles, Observations of Comet Tago-Sato-Kosaka 1969g, The Astronomer, vol. 6, pag. 215- 219, febbraio 1970
- ^ (EN) 2011 International Geophysical Calendar[collegamento interrotto]
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cometa Tago-Sato-Kosaka
Collegamenti esterni
modifica- (EN) C/1969 T1 Tago-Sato-Kosaka - Dati riportati nel database dell'IAU, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center.
- (EN) C/1969 T1 Tago-Sato-Kosaka - Dati riportati nello Small-Body Database, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory.