Campanile (dolce)
Il Campanile (còrso: u campanile ) è un dolce còrso generalmente a forma di corona, fatto di pasta lievitata.[1] Il dolce è tipico della cucina corsa ed è un dolce tradizionale di Pasqua: le uova sode affondate nella pasta, simili a piccole campane all'interno di una torre campanaria, rappresentano la rinnovata fertilità della terra dopo la fine dell'inverno[2] e ricordano la tradizione di sciogliere le campane a Pasqua, dopo averle legate il Venerdì Santo. Il campanile è simile ad alcuni dolci pasquali del sud Italia, come il siciliano u campanaru (che ha lo stesso significato).[2]
Campanile | |
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Origini | |
Luogo d'origine | Francia |
Regione | Corsica |
Dettagli | |
Categoria | dolce |
Ingredienti
modificaI suoi ingredienti principali sono farina di frumento, lievito, sale, uova, zucchero, uova sode, tuorlo d'uovo, strutto (sdruttu) o olio d'oliva, aquavita e uvette. Le uvette si fanno imbibire nell'aquavita, quindi tutti gli ingredienti tranne le uova sode e il tuorlo sono impastati per formare una pasta.[1] Dopo averla lasciata lievitare, la pasta viene modellata in forma di ciambella, e le uova bollite, bloccate con nastri di pasta, vengono affondate in essa.[1] Il tuorlo d'uovo viene spennellato sulla pasta per renderla dorata, e il dolce viene cotto in forno caldo per 50 minuti.[1]
Note
modificaBibliografia
modifica- (FR) Christiane Schapira, La bonne cuisine corse, Parigi, Solar, 1994, ISBN 2-263-00177-8.