Chalciporus piperatus
Chalciporus piperatus è un fungo basidiomicete.
Chalciporus piperatus | |
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Chalciporus piperatus | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Divisione | Basidiomycota |
Classe | Basidiomycetes |
Ordine | Boletales |
Famiglia | Boletaceae |
Genere | Chalciporus |
Specie | C. piperatus |
Nomenclatura binomiale | |
Chalciporus piperatus (Bull.) Bataille, 1908 |
Chalciporus piperatus Caratteristiche morfologiche | |
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Cappello | |
Imenio | |
Lamelle | |
Sporata | |
Velo | |
Carne | |
Ecologia | |
Commestibilità | |
Descrizione della specie
modifica3-5 (10) cm di diametro, emisferico, poi convesso, liscio, vischioso a tempo umido
- cuticola
- difficilmente separabile dal cappello, colore cannella o giallo-rossastro
- margine
- involuto, poi disteso
Lunghi fino a 8 mm, annessi, decorrenti o sub-decorrenti, rossastri.
Grandi, angolosi, irregolari, colore ruggine o rosso-bruni.
4-10 x 0,5-1,2 cm, gracile, pieno, cilindrico, spesso incurvato, un po' ingrossato alla base, con superficie fibrillosa, rossastro, più chiaro all'apice, giallastro verso la base.
Tenera, gialla quella del gambo, giallastra quella del cappello e rossastra sotto la cuticola.
7,8-9,9 x 3-4 µm, da fusiformi a ellissoidali, rosso-cannella in massa.
Cresce nei boschi misti, ma specialmente sotto conifere, dalla tarda estate a tutto l'autunno.
Commestibilità
modificaCommestibile ma sconsigliato, cucinato da solo, per il sapore molto pepato. Per questa stessa caratteristica, tuttavia, si presta a fare da condimento, sia fresco che essiccato e polverizzato.
Dal latino piperatus = pepato, per il sapore molto pepato della sua carne.
Sinonimi e binomi obsoleti
modifica- Boletus piperatus Bull., Herbier de la France 10: tab. 451, fig. 2 (1790)
- Boletus piperatus Sowerby, Coloured figures of English Fungi or Mushrooms (London): tab. 451 (1786)
- Ceriomyces piperatus (Bull.) Murrill, Mycologia 1(4): 150 (1909)
- Ixocomus piperatus (Bull.) Quél., Flore mycologique de la France et des pays limitrophes (Paris): 414 (1888)
- Leccinum piperatum (Sowerby) Gray, A Natural Arrangement of British Plants (London) 1: 647 (1821)
- Suillus piperatus (Bull.) Kuntze, Revis. gen. pl. (Leipzig) 3(3): 535 (1898)
Bibliografia
modifica- (EN) Chalciporus piperatus, in Index Fungorum, CABI Bioscience.
- Carlo Papetti, Giovanni Consiglio e Giampaolo Simonini (a cura di), Atlante fotografico dei Funghi d'Italia Vol.I, Associazione Micologica Bresadola, 1999.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- Chalciporus piperatus, su fungoceva.it.