Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria (Castione della Presolana)
La chiesa della Natività della Beata Vergine Maria è la parrocchiale di Bratto, frazione di Castione della Presolana in provincia e diocesi di Bergamo, facente parte del vicariato di Clusone-Ponte Nossa.[1]
Chiesa della natività di Maria | |
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Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Località | Bratto (Castione della Presolana) |
Coordinate | 45°55′08.58″N 10°03′31.21″E |
Religione | cattolica |
Titolare | Natività di Maria |
Diocesi | Bergamo |
Architetto | Camillo Galizzi |
Inizio costruzione | 14 giugno 1924 |
Completamento | 5 agosto 1927 |
Storia
modificaLa chiesa della frazione di Bratto fu separata da quella intitolata a sant'Alessandro di Castione della Presolana, con decreto dell'11 maggio 1872 del vescovo di Bergamo monsignor Pietro Luigi Speranza, innalzandola a parrocchia, conseguente al decreto reale che era stato emesso il 30 dicembre 1871 dove veniva assegnato un parroco che veniva pagato direttamente dalla comunità parrocchiale.[2]
La posa della prima pietra per la costruzione di un nuovo edificio di culto progettato dall'architetto Camillo Galizzi, fu benedetta dal vescovo Luigi Maria Marelli. I lavori furono ufficialmente terminati il 5 agosto 1927 con la prima benedizione del monsignore Davide Re delegato del vescovo di Bergamo.[1]
Il 17 agosto 1937 la chiesa fu nuovamente consacrata da vescovo Adriano Bernareggi e dedicata alla Natività della Vergine. La chiesa necessitò di ulteriori lavori. Negli anni Sessanta del Novecento fu innalzata la torre campanaria completa del concerto di campane e dell'orologio a funzionamento automatico. E alla fine del XX secolo furono eseguiti lavori di mantenimento e di decorazione.[1]
Con decreto del 27 maggio 1979 del vescovo Giulio Oggioni la chiesa fu inserita nel vicariato locale di Clusone-Ponte Nossa.
Descrizione
modificaL'edificio di culto è preceduto da un piccolo sagrato che collega la chiesa sui tre lati alla sede stradale. La facciata, in muratura in sacco a spacco, caratteristica del periodo e dell'architetto Galizzi che aveva realizzato molte opere sul territorio della val Seriana, è anticipata da un ampio porticato con tre aperture ad arco. La parte superiore ospita un'ampia finestra atta a illuminare l'interno della chiesa.
L'interno a navata unica con volta a botte, è molto semplice e si collega con la zona presbiteriale di dimensioni minori, da tre gradini. La parte è illuminata da un'apertura lunettata posta sul coro absidato con loggiato e l'affresco raffigurante la crocifissione.[1] La sagrestia conserva tre dipinti raffiguranti i santi Francesco Saverio, san Bonaventura e san Carlo Borromeo, opere che per stile sono state attribuite al pittore clusonese Antonio Cifrondi realizzate intorno alla metà del Settecento.[3]
Note
modifica- ^ a b c d BeWeB.
- ^ Roberta Frigeni, Chiesa della natività di Maria, su lombardiabeniculturali.it, Lombardia Beni Culturali. URL consultato il 25 novembre 2020.
- ^ Castione della Presolana – Bratto. Chiesa della Natività della Vergine Maria, su visitclusone.it. URL consultato il 23 aprile 2024..
Collegamenti esterni
modifica- Chiesa della Natività della Beata Vergine Maria, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Roberta Frigeni, Chiesa della natività di Maria, su lombardiabeniculturali.it, Lombardia Beni Culturali. URL consultato il 25 novembre 2020.