Chiesa di San Gregorio Magno (Montone)
La chiesa di San Gregorio Magno, nota anche come chiesa di Santa Maria Assunta, è la parrocchiale di Montone, in provincia di Perugia e diocesi di Città di Castello[1]; fa parte della zona pastorale Sud.
Chiesa di San Gregorio Magno | |
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Facciata | |
Stato | Italia |
Regione | Umbria |
Località | Montone |
Coordinate | 43°21′47.41″N 12°19′37.06″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | san Gregorio Magno |
Diocesi | Città di Castello |
Fondatore | Giovanni Pazzaglia |
Stile architettonico | barocco |
Completamento | XVII secolo |
Storia
modificaLa primitiva pieve di San Gregorio fu sede parrocchiale sino al 1317; in quell'anno, infatti, il vescovo Ugolino Gualterotti trasferì tale titolo alla duecentesca chiesa di Santa Maria Assunta, contestualmente ridedicata a san Gregorio Magno, che fu elevata al rango di collegiata e che ottenne tutti i privilegi spettanti alla cattedrale di Città di Castello[2].
Verso il 1668 fu edificata la nuova parrocchiale, sfruttando i fondi messi a disposizione da tale Giovanni Pazzaglia[1][2].
Nel 1944 il tetto della chiesa fu danneggiato e a causa di ciò si crearono delle infiltrazioni di acqua che rovinarono alcuni dipinti[1]; dopo il conflitto vennero condotti i lavori di risistemazione che sanarono i danni[2].
Descrizione
modificaEsterno
modificaLa facciata della chiesa, a capanna e intonacata, presenta centralmente il portale d'ingresso, caratterizzato da una cornice modanata, al quale si accede tramite una scalinata, e, in sommità, una finestra sormontata da un piccolo oculo; un'ulteriore cornice modanata corre sotto i due spioventi del tetto[1].
Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, costituito da mattoni e pietre; all'altezza della cella si aprono quattro monofore[1].
Interno
modificaL'interno dell'edificio si compone di un'unica navata cassettonata, le cui pareti sono scandite da paraste sorreggenti gli archi a tutto sesto che introducono le cappelle laterali, sviluppate su una pianta rettangolare; al termine dell'aula si apre il presbiterio, sopraelevato di due gradini e chiuso dall'abside di forma semicircolare, che è coperta da una semicupola[1].
Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali l'affresco ritraente gli Apostoli in attesa della discesa dello Spirito Santo, eseguito nel XVIII secolo da Giovanni Parenti[3], la tela raffigurante le Anime del Purgatorio che vengono salvate dai Santi che intercedono presso la Trinità e la pala raffigurante la Madonna tra i Santi Giovanni Battista e Gregorio Magno.
La tela dell'Ultima Cena, firmata e datata 1611 da Denijs Calvaert, proviene dalla chiesa di Santa Croce e fu forse commissionata da un membro della famiglia Vitelli. Il dipinto mostra una commistione di sottigliezze pittoriche fiamminghe e di cultura pittorica bolognese, tipica dell'artista[4].
Note
modifica- ^ a b c d e f Chiesa di San Gregorio Magno <Montone>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 18 aprile 2021.
- ^ a b c Collegiata di Santa Maria Assunta o di San Gregorio Magno – Montone (PG), su iluoghidelsilenzio.it. URL consultato il 18 aprile 2021.
- ^ Collegiata di Santa Maria e San Gregorio, su umbriatourism.it. URL consultato il 18 aprile 2021.
- ^ Giovanna Sapori, Denjs Calvart, Ultima Cena, in Liliana Barroero, Vittorio Casale, Giorgio Falcidia, Fiorella Pansecchi, Giovanna Sapori e Bruno Toscano (a cura di), Pittura del Seicento. Ricerche in Umbria, catalogo di mostra, Venezia, 1989, pagg. 153 - 156.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa di san Gregorio Magno
Collegamenti esterni
modifica- Chiesa di San Gregorio Magno, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Parrocchia di SAN GREGORIO MAGNO, su pmap.it. URL consultato il 18 aprile 2021.
- S. GREGORIO MAGNO in Montone, su diocesicittadicastello.it. URL consultato il 18 aprile 2021.