Chiesa di Sant'Agostino (Amandola)
La chiesa di Sant'Agostino o anche detta santuario del Beato Antonio, è una delle costruzioni più significative di Amandola, nelle Marche.
Chiesa di Sant'Agostino Santuario del Beato Antonio | |
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Facciata | |
Stato | Italia |
Regione | Marche |
Località | Amandola |
Coordinate | 45°18′36.75″N 8°51′12.69″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Sant'Agostino |
Arcidiocesi | Fermo |
Stile architettonico | Gotico e Barocco |
Inizio costruzione | XIV secolo |
Completamento | XVIII secolo |
Storia e descrizione
modificaL'edificio venne costruito a partire dal XIV secolo e già all'inizio del '400 venne ampliato dall'allora priore del convento Antonio Migliorati, poi beatificato nel 1759 da papa Clemente XIII. Dopo la morte del priore si provvide a continuare i lavori della chiesa. Nel 1464 Pietro Lombardo[1] innalzo lo svettante campanile gotico cuspidato con bifore. Nel 1468 Marino di Marco Cedrino realizzò il portale goticizzante di ispirazione veneziana.
La chiesa venne rinnovata ed ampliata verso il 1759 e restaurata all'inizio del '900. L'interno, a navata unica con volta a botte e cupola, presenta una decorazione tardobarocca. Vi si conservano quattro polittici del XV secolo, uno di Carlo e Vittore Crivelli, uno di Vittore Crivelli e due di Girolamo di Giovanni[2].
Galleria d'immagini
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Veduta dell'esterno.
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Il portale di Marino di Marco Cedrino.
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Veduta dell'interno.
Note
modifica- ^ Enciclopedia Treccani on line, su treccani.it.
- ^ "Marche", Guida TCI, 1997, ISBN 88-365-1149-X
Voci correlate
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