Chiesa di Sant'Enrico
La chiesa di Sant'Enrico è una chiesa parrocchiale di San Donato Milanese, sita ai margini dell'insediamento di Metanopoli.
Chiesa di Sant’Enrico | |
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Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Località | San Donato Milanese |
Indirizzo | Via Maritano |
Coordinate | 45°24′51.41″N 9°16′36.91″E |
Religione | cattolica |
Titolare | Enrico il Confessore |
Arcidiocesi | Milano |
Architetto | Ignazio Gardella |
Inizio costruzione | 1964 |
Completamento | 1965 |
Sito web | senrico.altervista.org/homepage.html |
Storia
modificaLa costruzione della chiesa fu ipotizzata inizialmente da Enrico Mattei, allora presidente dell'Ente Nazionale Idrocarburi (ENI), per servire la parte più recente dell'insediamento residenziale di Metanopoli, abbastanza distante dall'esistente chiesa di Santa Barbara[1].
In seguito alla improvvisa e tragica scomparsa di Mattei avvenuta nel 1962 si decise di intitolare la nuova chiesa a Sant'Enrico Confessore, in ricordo dell'illustre scomparso[1][2].
Il progetto della chiesa e del circostante quartiere residenziale – non realizzato – venne affidato a Ignazio Gardella, che lo completò nel novembre 1963[3]. La costruzione iniziò nel 1964 e si concluse l'anno successivo[1][4]; nel 1966 venne elevata a parrocchia[5].
Caratteristiche
modificaLa chiesa sorge nel centro di un ampio spazio libero, che a causa della mancata costruzione del quartiere residenziale previsto in origine ha mantenuto i caratteri naturali della campagna[3].
L’edificio ha pianta a croce lucchese, delimitata da muri ortogonali a spezzata, che divergono progressivamente e quindi convergono nuovamente verso il presbiterio[3].
I muri sono interamente in calcestruzzo armato a vista, e sono interrotti in due punti da due tagli orizzontali continui, uno ad altezza d’occhi e uno immediatamente sotto la copertura[3]. Questo crea un effetto di contrasto fra l’illuminazione concentrata e l’aspetto solido delle pareti[1][6].
La copertura, con forma a capanna poco pronunciata, è rivestita internamente in legno lamellare[1].
Note
modificaBibliografia
modifica- Cecilia De Carli (a cura di), Le nuove chiese della diocesi di Milano. 1945-1993, Milano, Edizioni Vita e Pensiero, 1994, ISBN 88-343-3666-6.
- Maurizio Grandi e Attilio Pracchi, Milano. Guida all’architettura moderna, Bologna, Zanichelli, 1998 [1980], ISBN 88-08-05210-9.
- Stefano Guidarini, Ignazio Gardella nell’architettura italiana, Milano, Skira, 2002, ISBN 88-8491-185-0.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su chiesa di Sant'Enrico
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su senrico.altervista.org.
- Chiesa di Sant'Enrico, su BeWeB, Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici della Conferenza Episcopale Italiana.
- Chiesa di Sant'Enrico, su LombardiaBeniCulturali, Regione Lombardia.
- Sito ufficiale della parrocchia di Sant’Enrico, su senrico.altervista.org. URL consultato l'8 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2014).