Chiesa di Santa Maria della Colonna e San Nicola
La chiesa di Santa Maria della Colonna e San Nicola è la parrocchiale di Rutigliano, in città metropolitana di Bari e diocesi di Conversano-Monopoli[1]; fa parte della zona pastorale di Rutigliano.
Chiesa di Santa Maria della Colonna e San Nicola | |
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Stato | Italia |
Regione | Puglia |
Località | Rutigliano |
Indirizzo | piazza Umberto I[1] |
Coordinate | 41°00′35.21″N 17°00′18.65″E |
Titolare | Beata Vergine Maria e san Nicola di Bari |
Storia
modificaLa collegiata di Rutigliano sorse nel X-XI secolo con la conformazione a un'unica navata; nel XII secolo l'edificio fu interessato da un ampliamento che lo portò a tre navate[2]. La chiesa venne dichiarata nel 1059 da papa Niccolò II nullius dioecesis, divenendo dunque indipendente da qualsiasi diocesi[3][4].
Il luogo di culto fu rimaneggiato nel XV secolo[2]; nel 1662 lo status di nullius dioecesis fu abolito[3] e la chiesa entrò a far parte della diocesi di Conversano[4].
Nel Settecento si provvide a realizzare il coronamento barocco del campanile e a restaurare la collegiata[2].
Descrizione
modificaEsterno
modificaLa facciata a salienti della chiesa, rivolta a oriente, presenta centralmente il portale maggiore: esso è protetto dal protiro, che si sorregge su due colonne poggianti su leoni stilofori, ed è sormontato da una lunetta ospitante un affresco con soggetto la Madonna col Bambino con due Angeli turiboli e quindici bassorilievi raffiguranti l'Annunciazione e gli apostoli[5]. Sempre nella parte mediana del prospetto si apre, più in alto, il rosone murato, mentre nell'ala laterale sinistra vi sono l'ingresso secondario e una monofora; l'ala destra, invece, è nascosta dalla torre campanaria.
Annesso alla parrocchiale è il campanile a base quadrata, la cui cella presenta su ogni lato una trifora ed è sormontata dalla cupola a bulbo[5].
Interno
modificaL'interno dell'edificio si compone di tre navate, separate da pilastri abbelliti da lesene e semicolonne e sorreggenti degli archi a tutto sesto e la trabeazione modanata e aggettante sopra la quale si impostano le volte; al termine dell'aula si sviluppa il presbiterio, rialzato complessivamente di quattro gradini, delimitato da balaustre e chiuso dall'abside di forma semicircolare.
Qui sono conservate diverse opere di pregio, tra le quali il polittico raffigurante la Madonna col Bambino insieme a Gesù risorto e a otto Santi, eseguito intorno al 1470 dal veneto Antonio Vivarini[2], gli stalli del coro, intagliati nel XVIII secolo[2], lacerti di affreschi del XV secolo, la pala ritraente l'Ultima Cena, dipinta da Domenico Antonio Carella[6], un'icona bizantina risalente al Trecento, e il settecentesco organo, costruito forse dalla bottega dei De Simone[2].
Note
modifica- ^ a b Chiesa di Santa Maria della Colonna e San Nicola, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 26 maggio 2024.
- ^ a b c d e f Chiesa di Santa Maria della Colonna, su visitrutigliano.it. URL consultato il 26 maggio 2024.
- ^ a b Rutigliano e i suoi tesori nascosti. La Chiesa Madre e il polittico del Vivarini, su rutiglianoonline.it. URL consultato il 26 maggio 2024.
- ^ a b Chiesa di Santa Maria della Colonna e San Nicola di Bari, su italyra.com. URL consultato il 26 maggio 2024.
- ^ a b Chiesa matrice di Santa Maria della Colonna, su cartapulia.it. URL consultato il 26 maggio 2024.
- ^ RUTIGLIANO (BA). Chiesa Matrice Parrocchiale di Santa Maria della Colonna e San Nicola di Bari con Ultima Cena di D.A. Carella, 1778-90, su ultimacena.afom.it. URL consultato il 26 maggio 2024.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla chiesa di Santa Maria della Colonna
Collegamenti esterni
modifica- S. Maria della Colonna e S. Nicola – Rutigliano, su diocesiconversanomonopoli.it. URL consultato il 26 maggio 2024.