Basilica cattedrale di Santa Maria Assunta: Il duomo della città in stile gotico-angioino, costruito a partire dal 1302 e voluto da Carlo II d'Angiò dopo la depopolatio della colonia saracena. Al suo interno è venerata la statua trecentesca di Santa Maria Patrona di Lucera (di cui la cattedrale è il suo santuario), il monumento funebre dei gemelli Mozzagrugno attribuito a Pietro Bernini, i resti del Beato Agostino Kazotic, un raffinato crocifisso di scuola renana e altre opere d'arte, inclusi altari e affreschi. È monumento nazionale.
Basilica santuario di San Francesco Antonio Fasani: Costruzione riconducibile al XIV secolo, considerata uno dei principali luoghi di culto cattolico della città nonché Monumento Testimone di una Cultura di Pace. Dedicata a San Francesco d'Assisi, oggi è Santuario di San Francesco Antonio Fasani, le cui reliquie sono conservate sotto l'altare maggiore.
Chiesa di San Domenico: Originariamente costruita nel XIV secolo ora visibile in forma barocca. Ha custodito fino al 1812 le spoglie del Beato Agostino Kazotic, vescovo di Lucera dal 1322 al 1323. L'annesso monastero è oggi la sede della locale Stazione dei Carabinieri. Al suo interno è possibile visitare la cella dove la tradizione vuole che il beato pregasse.
Chiesa di San Leonardo: Costruita nel XIV secolo e, con annesso convento, ha subìto una lunga serie di modifiche durante gli anni.
Chiesa di San Bartolomeo Apostolo: Costruita per volere di Giovanni Pipino da Barletta subito dopo la depopolatio della colonia saracena del 1300 attualmente presenta caratteri dello stile barocco. L'annesso convento è stato riconvertito nell'attuale Convitto Nazionale "Ruggiero Bonghi".
Chiesa di Santa Caterina d'Alessandria: La chiesa con annesso ex convento furono costruiti tra il XIV e il XV secolo.[1]
Chiesa di Sant'Antonio Abate: Costruita nel XIV secolo, di particolare interesse per la sua cupola con maioliche.
Chiesa di Santa Maria della Pietà: Costruita nel XV secolo e ampliata nel secolo successivo, comprendeva anche l'adiacente convento oggi struttura statale.
Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli : Si tratta della cappella dell'ex convento dei Cappuccini. Al suo interno, è conservata una pregevole statua di Sant'Anna.
Chiesa di San Giacomo Maggiore: Originariamente medievale, venne abbattuta e ricostruita diverse volte fino a quando, in accordo con la famiglia Curato, fu definitivamente sistemata nell'omonima piazza a partire dal 1900[3]. Custodisce la statua lignea della cosiddetta "Madonna della Vittoria" risalente al XIV secolo.
Chiesa di San Giovanni Battista: Risalente al 1558 attualmente presenta caratteri dello stile barocco. Custodisce la statua lignea della cosiddetta "Madonna della Misericordia" risalente al XIV secolo.
Chiesa dei Santi Lorenzo e Lucia: Originariamente costruita nel XIV secolo, fu riedificata completamente nel XVI secolo.
Chiesa di Santa Maria del Carmine: Costruita nel 1753 dai frati carmelitani e in stile barocco si staglia nell'omonima piazza. Al suo interno custodisce l'icona medievale della "Vergine del Monte Carmelo", venerata in origine nell'antico convento extra moenia. Pregevoli sono anche gli altari, tra cui spicca quello dedicato all'Addolorata, al cui centro è incastonata una celebre tela di Francesco De Mura.
Chiesa di San Gaetano
Chiesa del Santissimo Sacramento
Chiesa di Santa Maria della Spiga: Di probabile fondazione paleocristiana, ha subito numerose modifiche nel corso del secolo. Al suo interno custodisce un affresco medievale raffigurante la Madonna della Spiga e una statua devozionale di San Ciro martire.
Chiesa di Santa Maria delle Grazie alle Cammarelle
^Massimiliano Monaco, Le confraternite di Lucera. Abiti, segni distintivi e insegne sociali, Foggia, 2014; Arturo Monaco (a cura di), La Croce, le croci. I crocifissi delle confraternite di Lucera, Foggia, 2014