Cima Fertazza
Il Fertazza è una montagna delle Dolomiti di Zoldo (provincia di Belluno) che raggiunge i 2.101 m s.l.m.. Posto a nord del monte Civetta, separa la val Cordevole dalla Val Fiorentina e i territori comunali di Selva di Cadore a nord ed Alleghe a sud.
Fertazza | |
---|---|
Panorama dalla cima Fertazza con la parete nord del monte Civetta. | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Provincia | Belluno |
Altezza | 2 101 m s.l.m. |
Catena | Alpi |
Coordinate | 46°25′26.24″N 12°02′37.99″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Orientali |
Grande Settore | Alpi Sud-orientali |
Sezione | Dolomiti |
Sottosezione | Dolomiti di Zoldo |
Supergruppo | Dolomiti Settentrionali di Zoldo |
Descrizione
modificaCima Fertazza è il punto più alto e panoramico del comprensorio sciistico Ski Civetta, nonché un punto panoramico sulle Dolomiti UNESCO e in particolare sulla parete Nord del monte Civetta, sui monti Pelmo, Antelao e Marmolada, oltre alla val Fiorentina e al lago di Alleghe. L’accesso a cima Fertazza è consentito anche tramite due seggiovie dall'abitato di Pescul di Selva di Cadore.
Rifugi
modificaSul Monte Fertazza sono presenti i rifugi Belvedere (m 2.082) nelle immediate vicinanze della cima, oltre ai rifugi Fertazza (m 1.839) e La Ciasela (m 2.032).
Punti di interesse
modificaA poca distanza da Cima Fertazza in corrispondenza dei prati in direzione Alleghe e Col Davagnin è presente la Madonnina Bianca del Fertazza (in ladino Madonnina de Ciemp) posizionata su un sasso, con lo sguardo rivolto verso il panorama del monte Civetta.
Storia
modificaSul monte Fertazza ci sono testimonianze della presenza umana a partire dall'epoca romana. In particolare a poca distanza dalla cima è possibile visitare le iscrizioni romane di Col Davagnin.
Il monte Fertazza è stato territorio di confine durante la prima guerra mondiale (1915-1918) tra la Val Fiorentina "Tirolese" e la valle di Cordevole "Bellunese". A testimonianza della presenza bellica sono ancora visibili gallerie e trincee.
Bibliografia
modifica- Club Alpino Italiano, Rivista Montagne 360, maggio 2015.