Circondario di Termini Imerese
Il circondario di Termini era uno dei quattro circondari in cui era suddivisa la provincia di Palermo, esistito dal 1861 al 1926.
Circondario di Termini Imerese ex circondario | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Provincia | Palermo |
Amministrazione | |
Capoluogo | Termini Imerese |
Data di istituzione | 1861 |
Data di soppressione | 1926 |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 37°59′N 13°42′E |
Abitanti | |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Storia
modificaCon l'Unità d'Italia (1861) la suddivisione in province e circondari stabilita dal Decreto Rattazzi fu estesa all'intera Penisola. In Sicilia il decreto Rattazzi fu promulgato dal prodittatore Crispi il 26 agosto 1860 con decreto n. 414.[1]
Il circondario di Termini Imerese venne soppresso nel 1926[2] e il territorio assegnato al circondario di Palermo[3], esclusi i nove comuni di Alia, Aliminusa, Caltavuturo, Cerda, Montemaggiore Belsito, Roccapalumba, Sciara, Sclafani e Valledolmo[4] assegnati al circondario di Cefalù.
Caratteristiche
modificaIl circondario di Termini Imerese in origine era composto da otto mandamenti e ventuno comuni. A seguire elenco dei nove mandamenti e dei relativi dodici comuni (nomi originali dell'epoca).[1]
- Termini
- Alia
- Alia
- Roccapalumba
- Valledolmo
- Vicari
- Ciminna
- Ciminna
- Baucina
- Ventimiglia
- Montemaggiore
- Montemaggiore
- Caltavuturo
- Aliminusa
- Sclafani
- Caccamo
- Mezzojuso
- Mezzojuso
- Villafrati
- Diana
- Godrano
- Lercara
- Castronovo
Note
modifica- ^ a b Vedi pag 231 e seguenti di Collezione delle leggi, decreti e disposizioni governative della dittatura e prodittatura compilate dall'avvocato Nicolò Porcelli, officio tipografico Carini, Palermo 1861 (Harvard College Library, H. Nelson Gray, Risorgimento Collection Coolidge Fund 1931) visonabile su google libri
- ^ Regio Decreto 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 1
- ^ Regio Decreto 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 2
- ^ R.D. 21 ottobre 1926, n. 1890, art. 5