Circuito Legión Sudamericana
Il Circuito Legión Sudamericana, sponsorizzato da Dove Men & Care, è un insieme di tornei tennistici sudamericani promossi a partire dal 2021 dall'ex-tennista Horacio de la Peña allo scopo di favorire lo sviluppo dei giocatori sudamericani di secondo e terzo livello nel mondo professionale del tennis a cui non hanno accesso per motivi economici e di distanza geografica dai principali centri di tennis mondiali.[1][2][3][4][5]
Il Circuito doveva constare di 37 tornei[2] divisi in 12 Challenger più un torneo Masters, organizzati direttamente dalla Legion Sudamericana, e di 12 tornei Futures (maschili) e 12 tornei ITF (femminili) organizzati dalle Federazioni tennistiche nazionali. Tali tornei dovevano svolgersi in 9 Paesi diversi e prevalentemente in condizioni similari di gioco e di superficie, con una netta dominanza iniziale dei tornei su terra rossa, a cui nel corso degli anni si dovrebbero aggiungere più tornei sul duro.[5] Il concetto alla base della loro scelta è stato quello di offrire dei circuiti preparatori in vista dei vari Grand Slam, quindi con alcuni tornei su terra prima dell'Open di Francia, alcuni tornei sul duro prima dell'US Open e della assoluta novità per il Sudamerica di avere un "Masters", ovvero un torneo Challenger da disputare su erba a Florianópolis in Brasile prima del Torneo di Wimbledon.[2][4] Nel 2022 questo progetto iniziale si è espanso con l'aggiunta di tornei e l'anticipo del calendario del circuito al mese di gennaio, anch'essa una totale novità per il tennis sudamericano,[6] in modo da fornire maggiori opportunità ai tennisti sudamericani di guadagnare punti in classifica.
Il progetto, inaugurato al Racket Club di Buenos Aires,[5] è sponsorizzato dal marchio Unilever con l'opzione di poter estendere il finanziamento per altri due anni al fine di garantire stabilità al tennis sudamericano. Esso è nato sulla scia di tornei storici dello stesso tipo e scopo come il São Paulo Challenger e il Brazil Challenger, tenuti complessivamente dal 1981 fino al 2011.[2][7] Il Circuito Legión Sudamericana è stato sostenuto ed aiutato da molti nomi noti del tennis sudamericano, fra i quali Kuerten, Massú, Horna, Calleri, Zabaleta, Guillermo Coria, Lapentti, Gabriela Sabatini, Pablo Cuevas, Juan Mónaco, e Schwartzman.
Nel 2021 il Circuito ha dovuto scontrarsi con le norme sanitarie per far fronte alla pandemia di covid-19,[1] finendo per spostare tre tornei su terra in autunno,[8] riuscendo a far disputare in totale 20 tornei. Nel 2022 tale numero è aumentato fino a 26, ed erano stimati 34 tornei in programmazione per il 2023.[5]
Lista dei Tornei a
modificaa = Sono elencati solo i tornei facenti parte del circuito Challenger
Note
modifica- ^ a b (ES) Covid-19 y preocupación en el tenis sudamericano: se postergó el Challenger de Buenos Aires [Covid-19 e preoccupazione nel tennis sudamericano: il Challenger di Buenos Aires è stato rinviato], su lanacion.com.ar, La Nación, 29 marzo 2021. URL consultato il 19 gennaio 2023.
- ^ a b c d (ES) Sebastián Torok, Arranca una gira de tenis que aspira a revolucionar Sudamérica y ayudar a los que más dificultades tienen en el profesionalismo [Inizia un tour di tennis che mira a rivoluzionare il Sud America e aiutare chi ha più difficoltà nel professionismo], su lanacion.com.ar, La Nación, 17 marzo 2021. URL consultato il 19 gennaio 2023.
- ^ (EN) Josh Meiseles, ATP Challenger Tour Welcomes New South American Circuit, su atptour.com, ATP Tour, 16 marzo 2021. URL consultato il 19 gennaio 2023.
- ^ a b (ES) Carlos Navarro, Il circuito Dove & Men Care South American Legion è già una realtà: in cosa consiste?, su puntodebreak.com, 18 marzo 2021. URL consultato il 19 gennaio 2023.
- ^ a b c d (ES) Juan Segundo Giles, De la Peña e il suo impegno nella Legione sudamericana, su El Equipo, 5 maggio 2022. URL consultato il 19 gennaio 2023.
- ^ (ES) “DOVE MEN+CARE South American Legion Circuit”: una realtà che fa storia, su tenisconñ.com. URL consultato il 19 gennaio 2023.
- ^ (ES) Ayrton Aguirre, De la Peña: "Il tennis sudamericano è glorioso", su ole.com.ar, 9 giugno 2022. URL consultato il 19 gennaio 2023.
- ^ (ES) Gonzalo Ferreyra, Il Sud America ospiterà tre Challenger a settembre, su batennis.com, 10 agosto 2021. URL consultato il 19 gennaio 2023.
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale sulla pagina facebook, su facebook.com. URL consultato il 19 gennaio 2023.