Classe Addriyah
Le navi della classe Addriyah sono una serie di cacciamine costieri che prestano servizio presso la Regia marina saudita a partire dal 1978.
Classe Addriyah | |
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Descrizione generale | |
Tipo | Cacciamine |
Numero unità | 4 |
Proprietà | Regia marina saudita |
Ordine | 1974 |
Cantiere | Peterson, Sturgeon Bay |
Impostazione | 1974 |
Varo | 1976 |
Completamento | 1978 |
Entrata in servizio | 1978 |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | 320 t |
Stazza lorda | 405 tsl |
Lunghezza | 46,6 m |
Larghezza | 4,06 m |
Propulsione | CODELOD Due motori diesel Waukesha E1616DSIN 2 assi |
Velocità | 14 nodi (25,93 km/h) |
Autonomia | 2 500 miglia a 10 nodi (4 630 km a 18,52 km/h) |
Equipaggio | 39 |
Equipaggiamento | |
Sensori di bordo |
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Armamento | |
Artiglieria | 2 cannoni Mk.67 cal.20/70 mm |
dati tratti da Navypedia[1] | |
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Storia
modificaNel gennaio del 1972 venne redatto il Saudi Naval Expansion Program (SNEP), che ebbe come primo partner gli Stati Uniti, valido per i due anni successivi.[2] Ma il programma era più articolato per cui si decise anche di costruire due importanti infrastrutture a Jubail e Jeddah ed un quartier generale collegato alle altre forze armate a Riad nel 1974.[2] Negli anni successivi e fino al 1982 verranno acquisite le 4 corvette della classe Badr[3] e le 9 Motocannoniere lanciamissili della classe Al Siddiq, insieme a 4 cacciamine costieri di costruzione statunitense che andarono a formare la classe Addiryah (o MSC 322, dove MSC sta per MineSweeper Coastal, appunto cacciamine costiero).[2]
Caratteristiche
modificaI cacciamine classe Addiriyah hanno uno scafo lungo 40,6 metri, largo 4,06 metri; il dislocamento a pieno carico è di 405 tonnellate.[1] L'apparato propulsivo è basato su due motori diesel Waukesha E1616DSIN su due alberi motore, per una potenza di 1.200 hp e una velocità massima di 14 nodi; l'equipaggio ammonta a 39 tra ufficiali e marinai.[1]
L'apparato di sensoristica consiste in un sistema radar di ricerca aeronavale Cardion Electronics AN/SPS-55 e in un sonar a profondità variabile FIAR AN/SQQ-14.[1] L'armamento comprende due cannoni Mk.67 da 20/70 mm a doppio uso antinave/antiaereo.[1]
Impiego operativo
modificaLa quattro unità sono state suddivise tra il porto di Jeddah (M-412 Addriyah), e Jubail (M-414 Al-Quysumah, M-416 Al-Wadeeah e M-418 Safwa).
Unità
modificaNome | Costruttore | Impostazione | Varo | Entrata in servizio |
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M412 Addriyah | Peterson, Sturgeon Bay | 15 maggio 1976 | 12 dicembre 1976 | 6 luglio 1978 |
M414 Al-Quysumah | Peterson, Sturgeon Bay | 24 agosto 1976 | 26 maggio 1976 | 15 agosto 1978 |
M416 Al-Wadeeah | Peterson, Sturgeon Bay | 26 dicembre 1976 | 6 settembre 1977 | 7 settembre 1978 |
M418 Sawfa | Peterson, Sturgeon Bay | 5 marzo 1977 | 7 dicembre 1977 | 20 ottobre 1978 |
Note
modificaAnnotazioni
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Fonti
modificaBibliografia
modifica- (EN) Christopher Chant, A Compendium of Armaments and Military Hardware, Abingdon, Routledge, 2014, ISBN 1-13464-668-2.
- (EN) Anthony H. Cordesman, The Military Balance in the Middle East, Westport, Connecticut, Praeger, 2014, ISBN 0-275-98399-4.
- (EN) Anthony H. Cordesman, The Arab-U.S. Strategic Partnership and the Changing Security Balance in the Gulf, Lanham, Rowman & Littlefield, 2015, ISBN 0-275-98399-4.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) ADDIRIYAH coastal minesweepers (1978), su Navypedia, https://www.navypedia.org. URL consultato il 20 giugno 2020.