Clelia Lollini
Clelia Lollini (Roma, 1º maggio 1890 – Tripoli, 24 novembre 1963) è stata un medico italiana.
Biografia
modificaNata a Roma il 1º maggio 1890, ultimogenita di Vittorio Lollini, avvocato e deputato socialista e di Elisa Lollini Agnini, femminista e giornalista. Nel 1914 si laureò in medicina, specializzandosi subito dopo in chirurgia. Dal 1916 al 1918 prestò la sua opera presso l'Ospedale Militare di Venezia, con i gradi di Sottotenente Medico. Tornata alla vita civile si impegnò sia nella professione, occupandosi per qualche tempo sia di igiene e sessualità femminile nel campo professionale che in ambito sociale. Fu infatti tra le fondatrici del Medical Women's International Association, a New York nel 1919 il 25 ottobre Al suo ritorno fondò assieme a Myra Carcupino-Ferrari l'Associazione Italiana Donne Medico Specializzatasi poi in tisiologia diresse dal 1930 al 38 il Consorzio Antitubercolare di Massa per poi trasferirsi a dirigere quello di Tripoli in Libia dove è morta nel 1963.
Note
modifica
Bibliografia
modifica- 1923 - Antituberculous prophylaxis and visiting nurses
- 1924 - La protezione della donna nella vita sessuale (p. Capasso, C. Lollini, F. Travagli, S. Sberna)
- 1932 - Lavoro premiato -1 premio ex aequo - nel Concorso Piccicini-Zoia indetto dalla Federaz. Italiana Nazionale Fascista per la lotta contro la tubercolosi, assieme al prof. Furio Travagli: Cause della diffusione della tubercolosi nelle campagne e modo di evitarla
- 1953 - Psychotherapy of tuberculosis.
- 1955 - Effect of new antibiotic and chemical therapy in control of tuberculosis in Tripolitania.
- 1956 - Ambulatory and home treatment of Libyan tuberculotics.
- 1960 - Experience of BCG vaccination in Tripolitania. Considerations on the tuberculin index and on postvaccinal allergy.
- 1961 - On the epidemiology of tuberculosis in Fezzan (Libya).
- 1963 - HISTORY AND DEVELOPMENT OF PULMONARY TUBERCULOSIS IN FEZZAN AND IN THE LIBYAN SAHARAN OASIS.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Clelia Lollini, su enciclopediadelledonne.it, Enciclopedia delle donne.