Comunità collinare Colli Tortonesi
La Comunità collinare Colli Tortonesi è stata un'unione di comuni inizialmente costituita da quindici comuni della zona dei colli tortonesi, nata nel dicembre 2000[2][3] e sciolta alla fine del 2011 per il progressivo abbandono dei comuni costituenti.[4]
Comunità collinare Colli Tortonesi ex-unione di comuni | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Alessandria |
Amministrazione | |
Capoluogo | Villaromagnano |
Presidente | Giuliano Albertino Guerci[1] |
Data di istituzione | Dicembre 2000 |
Data di soppressione | Dicembre 2011 |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 44°55′02″N 8°53′20″E |
Abitanti | |
Comuni | Carbonara Scrivia, Carezzano, Gavazzana, Paderna, Sardigliano, Sarezzano, Spineto Scrivia, Villalvernia,Villaromagnano,Volpedo (al 2010) |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
Cartografia | |
Ne facevano parte i comuni di:
- Carbonara Scrivia
- Carezzano
- Casalnoceto (uscito nel 2003)[5][6]
- Cassano Spinola (uscito nel 2003)[5][6]
- Castellar Guidobono (uscito nel 2006)[7]
- Gavazzana
- Paderna
- Sant'Agata Fossili (uscito nel 2001) [8]
- Sardigliano
- Sarezzano
- Spineto Scrivia
- Viguzzolo (uscito nel 2006)[7]
- Villalvernia
- Villaromagnano
- Volpedo (uscito nel 2010)[9]
Aveva sede in Piazza XXV Aprile n. 1 a Villaromagnano.
- Promozione e gestione del territorio
- Manutenzione della viabilità
- Organizzazione di interventi di ripristino e recupero ambientale
- Organizzazione e gestione del servizio di polizia urbana e rurale
- Gestione del servizio di protezione civile
- Valorizzazione e tutela dell’organizzazione scolastica locale
- Organizzazione e gestione del servizio di trasporto locale
- Promozione dell’attività ricettivo turistica; Salvaguardia e valorizzazione delle arti, tradizioni popolari e prodotti tipici
- Promozione e realizzazione di strutture e servizi sociali per anziani
- Gestione di funzioni e servizi amministrativi comunali.
Note
modifica- ^ Organigramma - Comunità Collinare Colli Tortonesi, su web.archive.org, 18 maggio 2010. URL consultato il 29 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2010).
- ^ Statuto della Unione di Comuni Comunità Collinare Colli Tortonesi, su www.regione.piemonte.it, Bollettino Ufficiale Regione Piemonte n. 10 del 7 marzo 2001. URL consultato il 29 agosto 2022.
- ^ S.B., Nasce la Comunità Collinare denominata "Colli tortonesi", in Settegiorni a Tortona, 20 gennaio 2001. URL consultato il 29 agosto 2022.
- ^ S.B., Comunità Collinare, esperienza chiusa, in Il Piccolo, 11 gennaio 2012. URL consultato il 29 agosto 2022.
- ^ a b Contributo della regione alla Comunità Collinare, in Settegiorni a Tortona, 23 novembre 2002, p. 17. URL consultato il 29 agosto 2022.«Comunità Collinare Colli Tortonesi con 14 comuni: Carbonara Scrivia, Carezzano, Casalnoceto, Cassano Spinola, Castellar Guidobono, Gavazzana, Paderna, Sardigliano, Sarezzano, Spineto Scrivia, Viguzzolo, Villalvernia, Villaromagnano, Volpedo»
- ^ a b Presa d’atto delle Comunità collinari costituite e dei Comuni collinari e parzialmente collinari inclusi in Comunità montane e dei rispettivi dati territoriali., su www.regione.piemonte.it, Bollettino Ufficiale Regione Piemonte n. 14 del 8 aprile 2004. URL consultato il 29 agosto 2022.«Comunità Collinare Colli Tortonesi (Carbonara Scrivia, Carezzano, Castellar Guidobono, Gavazzana, Paterna, Sardigliano, Sarezzano, Spineto Scrivia, Viguzzolo, Villalvernia, Villaromagnano, Volpedo)»
- ^ a b È nata lo Comunità Collinare Basso Curone e Grue, in Settegiorni a Tortona, 17 giugno 2006, p. 15. URL consultato il 29 agosto 2022.
- ^ Cinque consiglieri si dimettono dalla Comunità Collinare, in Settegiorni a Tortona, 17 giugno 2006, p. 13. URL consultato il 29 agosto 2022.
- ^ S.B., Anche Volpedo nella Collinare, in Il Piccolo, 23 ottobre 2009. URL consultato il 29 agosto 2022.
- ^ Villalvernia, Villalvernia e la Comunità Collinare – la genesi –, su Villalvernia, 2 giugno 2008. URL consultato il 29 agosto 2022.
Collegamenti esterni
modifica- Comunità Collinare Colli Tortonesi, su web.archive.org, 17 aprile 2010. URL consultato il 29 agosto 2022 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2010).