Convenzione di Londra (1884)
La Convenzione di Londra fu un trattato negoziato nel 1884 tra la Gran Bretagna, potenza suprema in Sud Africa, e la Repubblica sudafricana (Zuid Afrikaansche Republiek).[1] La Convenzione di Londra sostituì la Convenzione di Pretoria del 1881.
Convenzione di Londra (1884) | |
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Delegati della Repubblica Sudafricana nella Convenzione di Londra (1884) | |
Firma | 27 febbraio 1884 |
Luogo | Londra |
Efficacia | 27 febbraio 1884 |
Scadenza | 31 maggio 1902 |
Parti | Regno Unito |
Firmatari | H. Robinson |
Lingue | inglese |
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Antefatti storici
modificaIl trattato regolava le relazioni tra la Repubblica sudafricana e la Gran Bretagna all'indomani della prima guerra boera.
Delegati
modificaLa Repubblica Sudafricana era rappresentata dai seguenti delegati:
- Presidente Paul Kruger
- Generale Nicolaas Smit
- Rev. Stephanus Jacobus du Toit
- Jonkheer Gerard Jacob Theodoor Beelaerts van Blokland, consulente legale olandese per la Repubblica sudafricana
- Ewald Auguste Esselen, come segretario della delegazione boera
Contenuto della convenzione
modificaLa convenzione incorporava la gran parte della precedente convenzione di Pretoria, ma con due differenze principali.
Nome del paese
modificaIn seguito alla Convenzione di Pretoria, il nome della Repubblica sudafricana era stato cambiato in territorio del Transvaal. Su richiesta del Volksraad del Transvaal il nome fu ripristinato in Repubblica sudafricana.
Conseguenze
modificaIl risultato principale della Convenzione di Londra fu la rinuncia alla sovranità britannica sulla Repubblica sudafricana.
Note
modifica- ^ G.W. Eybers, Select Constitutional Documents Illustrating South African History, 1795–1910, 1917, pp. 469–470.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Convenzione di Londra (1884)
Collegamenti esterni
modifica- (EN) London Convention, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.