Cratere Arzachel
Arzachel è un cratere lunare da impatto relativamente giovane che si trova nella parte del centro-sud lunare, sulla faccia visibile. Forma un famoso trio di crateri insieme al cratere Alphonsus e Ptolemaeus ad est del Mare delle Nubi.
Cratere Arzachel | |
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Tipo | Crater |
Satellite naturale | Luna |
Dati topografici | |
Coordinate | 18°15′36″S 1°55′48″W |
Maglia | LQ-19 (in scala 1:2.500.000) LAC-95 Purbach (in scala 1:1.000.000) |
Diametro | 97 km |
Localizzazione | |
Il nome Arzachel è una latinizzazione del nome Abū Isḥāq Ibrāhīm al-Zarqālī, astronomo e matematico arabo del 1000 d.C.. Tale nome gli è stato assegnato (come del resto per moltissimi dei principali crateri della faccia visibile della Luna) da Giovanni Riccioli. Essendo egli di "fede" tolemaica assegnò i nomi dei crateri più grandi a scienziati e pensatori di tale sorta, riservando ad altri (come Copernico) quelli più piccoli.
Arzachel ha una struttura facile da vedere per via di altissimi scaloni sui suoi bordi, a causa dei quali è detto un cratere ad "anfiteatro"; per questa ragione è una meta degli astrofili alle prime armi e conserva molto fascino anche per i più esperti. Al centro è possibile vedere un'ejecta (montagna da eiezione) alta 1,5 km, e con un telescopio più importante è anche possibile vedere dei solchi nell'arena (parte piana centrale) del cratere, così come altri crateri più piccoli e giovani.
Crateri correlati
modificaAlcuni crateri minori situati in prossimità di Arzachel sono convenzionalmente identificati, sulle mappe lunari, attraverso una lettera associata al nome.
Arzachel | Coordinate | Diametro (in km) |
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A[1] | 18°03′36″S 1°30′36″W | 8,69 |
B[2] | 17°03′36″S 2°58′48″W | 7,71 |
C[3] | 17°29′24″S 3°42′36″W | 5,66 |
D[4] | 20°11′24″S 2°08′24″W | 7,46 |
H[5] | 18°41′24″S 2°03′00″W | 4,08 |
K[6] | 18°22′48″S 1°37′12″W | 3,5 |
L[7] | 19°57′36″S 0°07′48″E | 4,41 |
M[8] | 20°39′00″S 0°52′12″W | 3,02 |
N[9] | 20°25′12″S 2°16′12″W | 2,76 |
T[10] | 17°40′48″S 1°18′00″W | 2,96 |
Y[11] | 18°16′12″S 4°15′36″W | 3,92 |
Note
modifica- ^ (EN) Arzachel A, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ (EN) Arzachel B, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ (EN) Arzachel C, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ (EN) Arzachel D, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ (EN) Arzachel H, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ (EN) Arzachel K, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ (EN) Arzachel L, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ (EN) Arzachel M, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ (EN) Arzachel N, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ (EN) Arzachel T, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 13 giugno 2020.
- ^ (EN) Arzachel Y, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey. URL consultato il 13 giugno 2020.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Arzachel
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Cratere Arzachel, su Gazetteer of Planetary Nomenclature, United States Geological Survey.
- (EN) Immagini del Cratere Arzachel, in Atlante fotografico orbitale della Luna, Lunar and Planetary Institute.