Opere di Caravaggio

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Voce principale: Caravaggio.

La tabella successiva è un elenco dei dipinti eseguiti dall'artista italiano Caravaggio, elencati cronologicamente.

Elenco dei dipinti

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Dipinto Nome Anno Tecnica Dimensioni Città Galleria o altro luogo di esposizione Note
Ragazzo che monda un frutto 1592 circa Olio su tela 75,5 × 64,4 cm Firenze   Fondazione Roberto Longhi Opera perduta e nota attraverso copie di cui quella citata a fianco è una delle migliori. Altre copie sono in collezioni private inglesi, tedesche, svizzere e romane mentre un'altra di buona qualità (olio su tela, 63×53 cm) è ad Hampton Court a Londra. Secondo la critica potrebbe essere la prima opera conosciuta del pittore.[1]
Bacchino malato 1593-1594 Olio su tela 67 × 53 cm Roma   Galleria Borghese
Fanciullo con canestro di frutta 1593-1594 Olio su tela 70 × 67 cm Roma   Galleria Borghese
Ritratto di Maffeo Barberini 1593-1594 Olio su tela 121 × 95 cm Firenze   Galleria Corsini Attribuzione controversa. Parte della critica ritiene sia un'opera di Scipione Pulzone.
Buona ventura 1593-1595 Olio su tela 115 × 150 cm Roma   Pinacoteca Capitolina
I bari 1594 Olio su tela 94 × 131 cm Fort Worth   Kimbell Art Museum
Maddalena penitente 1594-1595 Olio su tela 122,5 × 98,5 cm Roma   Galleria Doria Pamphilj
San Francesco d'Assisi in estasi 1594-1595 Olio su tela 92,5 × 128,4 cm Hartford   Wadsworth Atheneum
San Francesco d'Assisi in estasi 1594-1595 Olio su tela - Udine   Galleria di Arte Antica Replica del dipinto precedente di attribuzione controversa.
I bari (Mahon) 1595 Olio su tela 94,2 × 130,9 cm Oxford   Ashmolean Museum Attribuzione controversa.
Ragazzo morso da un ramarro 1595-1596 Olio su tela 65,8 × 52,3 cm Firenze   Fondazione Roberto Longhi
Ragazzo morso da un ramarro 1595-1596 Olio su tela 66 × 49,5 cm Londra   National Gallery
Suonatore di liuto 1595-1596 Olio su tela 100 × 126,5 cm San Pietroburgo   Museo dell'Ermitage
Riposo durante la fuga in Egitto 1595-1596 Olio su tela 133,5 × 166,5 cm Roma   Galleria Doria Pamphilj
Canestra di frutta 1596 Olio su tela 46 × 64,5 cm Milano   Pinacoteca Ambrosiana
Suonatore di liuto 1596-1597 Olio su tela 100 × 126,5 cm New York   Metropolitan Museum of Art
Bacco 1596-1597 Olio su tela 95 × 85 cm Firenze   Galleria degli Uffizi
Buona ventura 1596-1597 Olio su tela 99 × 131 cm Parigi   Museo del Louvre
Scudo con testa di Medusa 1597 circa Olio su tela montato su tavola 60 × 55 cm Firenze   Galleria degli Uffizi
Ritratto di Fillide Melandroni 1597 circa Olio su tela 66 × 53 cm Berlino   Kaiser Friedrich Museum Distrutto nel 1945.
Giove, Nettuno e Plutone 1597 circa Olio su muro 300 × 180 cm Roma   Villa Ludovisi
I musici 1597 Olio su tela 87,9 × 115,9 cm New York   Metropolitan Museum of Art
Santa Caterina d'Alessandria 1597 Olio su tela 173 × 133 cm Madrid   Museo Thyssen-Bornemisza
Davide e Golia 1597-1598 Olio su tela 116 × 91 cm Madrid   Museo del Prado Attribuzione controversa e rimessa in discussione da parte della critica, che la ricondurrebbe a un'opera dello Spadarino, anche alla luce del restauro eseguito nel 2023.[2]
Narciso 1597-1599 Olio su tela 112 × 92 cm Roma   Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini Attribuzione controversa. Parte della critica ritiene sia un'opera dello Spadarino.
San Giovanni Battista 1598 circa Olio su tela 169 × 112 cm Toledo   Museo del Tesoro Catedralico Attribuzione controversa. Parte della critica ritiene sia un'opera di Bartolomeo Cavarozzi.
Marta e Maria Maddalena 1598 circa Olio su tela 100 × 134 cm Detroit   Institute of Arts
Ritratto di Maffeo Barberini 1598 circa Olio su tela 124 × 90 cm Firenze   Collezione privata
Vocazione di san Matteo 1599-1600 Olio su tela 322 × 340 cm Roma   Chiesa di San Luigi dei Francesi
Martirio di san Matteo 1599-1600 Olio su tela 323 × 343 cm Roma   Chiesa di San Luigi dei Francesi
Natività con i santi Lorenzo e Francesco d'Assisi 1600 Olio su tela 268 × 197 cm Palermo   Oratorio di San Lorenzo Trafugato nel 1969. Secondo l'Antimafia l'opera non andò distrutta come si credeva,[3] bensì fu divisa in pezzi e portata all'estero.[4] L'opera è sostituita nella sua ubicazione originaria da una riproduzione digitale ad alta definizione.
Conversione di san Paolo 1600-1601 Olio su tavola di cipresso 237 × 189 cm Roma   Collezione di palazzo Odescalchi Prima versione.
Conversione di san Paolo 1600-1601 Olio su tela 230 × 175 cm Roma   Basilica di Santa Maria del Popolo Seconda versione del dipinto precedente.
Crocifissione di san Pietro 1600-1601 Olio su tela 230 × 175 cm Roma   Basilica di Santa Maria del Popolo
Incredulità di san Tommaso 1600-1601 Olio su tela 107 × 146 cm Potsdam   Palazzo di Sanssouci
Cena in Emmaus 1601 Olio su tela 139 × 195 cm Londra   National Gallery
Sacrificio di Isacco 1602 Olio su tela 104 × 135 cm Firenze   Galleria degli Uffizi
Giuditta e Oloferne 1602 Olio su tela 145 × 195 cm Roma   Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini
San Matteo e l'angelo 1602 Olio su tela 295 × 195 cm Berlino   Kaiser Friedrich Museum Prima versione. Distrutto nel 1945.
San Matteo e l'angelo 1602 Olio su tela 295 × 195 cm Roma   Chiesa di San Luigi dei Francesi Seconda versione del dipinto precedente.
San Giovanni Battista 1602 Olio su tela 129 × 94 cm Roma   Pinacoteca Capitolina
San Giovanni Battista 1602 Olio su tela 129 × 94 cm Roma   Galleria Doria Pamphilj Replica autografa del dipinto precedente.
Cattura di Cristo 1602 Olio su tela 133,5 × 169,5 cm Dublino   Galleria nazionale d'Irlanda Attribuzione controversa.
Cattura di Cristo 1602 Olio su tela 142 × 218,5 cm Roma   Collezione privata Attribuzione controversa.
Amor Vincit Omnia 1602-1603 Olio su tela 156 × 113 cm Berlino   Gemäldegalerie
Incoronazione di spine 1602-1603 Olio su tela 125 × 178 cm Prato   Galleria di palazzo degli Alberti Attribuzione controversa.
Sacrificio di Isacco 1603 Olio su tela 116 × 173 cm Princeton   Barbara Piasecka-Johnson Collection Attribuzione controversa. Parte della critica ritiene sia un'opera di Bartolomeo Cavarozzi.
Deposizione di Cristo 1602-1604 Olio su tela 300 × 203 cm Città del Vaticano   Pinacoteca vaticana
Incoronazione di spine 1603-1604 Olio su tela 127 × 165 cm Vienna   Kunsthistorisches Museum
San Giovanni Battista 1604 circa Olio su tela 94 × 131 cm Roma   Galleria nazionale d'arte antica di palazzo Corsini
San Giovanni Battista 1604 Olio su tela 172,5 × 104,5 cm Kansas City   Museo Nelson-Atkins
Morte della Vergine 1604 Olio su tela 369 × 245 cm Parigi   Museo del Louvre
Madonna dei Pellegrini 1604-1606 Olio su tela 260 × 150 cm Roma   Basilica di Sant'Agostino in Campo Marzio
Cristo sul Monte degli Ulivi 1604-1606 Olio su tela 154 × 222 cm Berlino   Kaiser Friedrich Museum Distrutto nel 1945.
Ecce Homo 1605 circa Olio su tela 128 × 103 cm Genova   Galleria di Palazzo Bianco Attribuzione controversa.
San Girolamo in meditazione 1605 circa Olio su tela 118 × 81 cm Monistrol de Montserrat   Santa Maria de Montserrat
San Girolamo scrivente 1605 circa Olio su tela 112 × 157 cm Roma   Galleria Borghese
San Francesco in meditazione 1605 Olio su tela 128 × 97 cm Roma   Galleria nazionale d'arte antica di Palazzo Barberini
San Francesco in meditazione 1605 Olio su tela - Roma   Chiesa di Santa Maria Immacolata a via Veneto Replica autografa del dipinto precedente.
Madonna col Bambino e Sant'Anna 1605 Olio su tela 292 × 211 cm Roma   Galleria Borghese
Maddalena addolorata 1605-1606 Olio su tela 112 × 92 cm Roma   Collezione privata
Ritratto di papa Paolo V 1605-1606 Olio su tela 203 × 119 cm Roma   Collezione privata (Palazzo Borghese) Attribuzione controversa. Parte della critica ritiene sia un'opera di Ottavio Leoni.
Sacra famiglia con san Giovannino 1605-1606 Olio su tela 116 × 94 cm New York   Metropolitan Museum of Art Attribuzione non condivisa da gran parte della critica. Il dipinto appartiene alla collezione privata di Otero Silva a Caracas ed è esposto in prestito permanente presso il MET di New York.
San Francesco in preghiera 1605-1606 Olio su tela 130 × 90 cm Cremona   Museo civico Ala Ponzone, Cremona
Cena in Emmaus 1606 Olio su tela 141 × 175 cm Milano   Pinacoteca di Brera
Maria Maddalena in estasi (Gregori) 1606 Olio su tela 107 × 98 cm Roma   Collezione privata Attribuzione discussa. La critica valuta varie copie, di cui quella citata a fianco costituisce una possibile autografia del pittore, di un soggetto non ancora rintracciato.
Maria Maddalena in estasi (Klain)[5][6] 1606 Olio su tela 106,5 × 91 cm Roma   Collezione privata Attribuzione discussa. La critica valuta varie copie, di cui quella citata a fianco costituisce una possibile autografia del pittore, di un soggetto non ancora rintracciato.
Sette opere di Misericordia 1606-1607 Olio su tela 390 × 260 cm Napoli   Pio Monte della Misericordia
Cristo alla colonna 1606-1607 Olio su tela 134,5 × 175,5 cm Rouen   Musée des beaux-arts
Madonna del Rosario 1607 Olio su tela 364 × 249 cm Vienna   Kunsthistorisches Museum
Giuditta e Oloferne 1607 Olio su tela 144 × 173 cm New York   Collezione privata Autografia non unanimemente condivisa dalla critica. Secondo una parte della stessa si tratterebbe di una delle copie, quella qualitativamente più alta tra le note, di un originale non ancora rintracciato del pittore.
  Ecce Homo 1607 Olio su tela 111 × 86 cm Madrid   Museo del Prado Attribuzione in corso di valutazione. Scoperto in una casa d'aste nel 2021, se confermata l'autografia si tratterebbe dell'ultima opera rinvenuta del pittore. Il dipinto, appartenente a una collezione privata inglese in Spagna, è esposto in prestito temporaneo presso il Prado di Madrid.
Davide con la testa di Golia 1607 Olio su tavola 90,5 × 116 cm Vienna   Kunsthistorisches Museum
Salomè con la testa del Battista 1607 Olio su tela 91 × 106 cm Londra   National Gallery
Crocifissione di sant'Andrea 1607 Olio su tela 202,5 × 152,7 cm Cleveland   Cleveland Museum of Art
Crocifissione di sant'Andrea (Back-Vega) 1607 Olio su tela 198 × 147,5 cm Londra   Collezione privata Attribuzione controversa: parte della critica ritiene la tela una replica autografa del soggetto di Cleveland, un'altra parte la considera invece una copia coeva di buona qualità eseguita da un altro pittore caravaggesco.
San Sebastiano 1607 Olio su tela 171 × 121 cm Roma   Collezione privata Attribuzione controversa: secondo la critica si tratterebbe della migliore copia, tra quelle note, di un originale non ancora rintracciato del pittore.
Flagellazione di Cristo 1607-1608 Olio su tela 286 × 213 cm Napoli   Museo nazionale di Capodimonte
  Giovanni Battista alla sorgente 1608 Olio su tela 100 × 73 cm La Valletta   Museo nazionale di belle arti La critica ritiene pressoché all'unanimità che sia una delle varie copie, la migliore assieme a un'altra in collezione privata di Londra, di un originale non rintracciato del pittore. Il dipinto, appartenente a collezione privata maltese, è esposto in prestito permanente presso il MUŻA di La Valletta.
San Girolamo scrivente 1608 Olio su tela 117 × 157 cm La Valletta   Concattedrale di San Giovanni
Ritratto di Alof de Wignacourt 1608 Olio su tela 195 × 134 cm Parigi   Museo del Louvre
Decollazione di San Giovanni Battista 1608 Olio su tela 361 × 520 cm La Valletta   Concattedrale di San Giovanni Si tratta del dipinto di Caravaggio più grande per dimensioni, nonché l’unico firmato dal pittore.
Il cavadenti 1608 Olio su tela 195 × 140 cm Firenze   Palazzo Pitti, Galleria Palatina
Seppellimento di santa Lucia 1608 Olio su tela 408 × 300 cm Siracusa   Santuario di Santa Lucia al Sepolcro
Amorino dormiente 1608-1609 Olio su tela 72 × 105 cm Firenze   Palazzo Pitti, Galleria Palatina
Ritratto di Fra Antonio Martelli 1608-1609 Olio su tela 118,5 × 95 cm Firenze   Palazzo Pitti, Galleria Palatina
Annunciazione 1609 circa Olio su tela 285 × 205 cm Nancy   Musée des Beaux-Arts Considerato non pienamente autografo a causa anche del cattivo stato di conservazione: secondo una parte della critica sarebbe stato addirittura lasciato incompiuto e poi terminato da un pittore della sua cerchia.
Resurrezione di Lazzaro 1609 Olio su tela 380 × 275 cm Messina   Museo regionale
Adorazione dei pastori 1609 Olio su tela 314 × 211 cm Messina   Museo regionale
Salomè con la testa del Battista 1609 Olio su tela 116 × 140 cm Madrid   Palazzo reale
Negazione di san Pietro 1609-1610 Olio su tela 94 × 125 cm New York   Metropolitan Museum of Art
Davide con la testa di Golia 1609-1610 Olio su tela 125 × 101 cm Roma   Galleria Borghese
San Giovanni Battista disteso 1610 Olio su tela 106 × 179.5 cm Monaco   Collezione privata
San Giovanni Battista 1610 Olio su tela 159 × 124 cm Roma   Galleria Borghese
Martirio di sant'Orsola 1610 Olio su tela 143 × 180 cm Napoli   Gallerie d'Italia Ultima opera nota in ordine cronologico del Caravaggio.[7]
  1. ^ Howard Hibbard, Caravaggio, Westview Press, 1983, ISBN 0-06-430128-1.
  2. ^ Alessandro Zuccari, È davvero Caravaggio il "Davide e Golia" del Prado? La pulitura del 2023 suggerisce di ricondurlo allo Spadarino, su "Storia dell'arte" in tempo reale, 22 luglio 2024. URL consultato il 24 settembre 2024.
  3. ^ L'Antimafia: «La Natività di Caravaggio rubata non è stata distrutta», su lasicilia.it, 26 maggio 2018. URL consultato il 18 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2020).
  4. ^ L'Antimafia: «La Natività di Caravaggio è all'estero, scomposta in più pezzi», su lasicilia.it, 28 maggio 2018. URL consultato il 18 ottobre 2020.
  5. ^ L'opera è registrata la prima volta a Napoli e faceva parte della collezione dell'avvocato napoletano Giuseppe Klain. Fu poi venduta nel 1973 agli attuali proprietari a Roma.
  6. ^ Avevamo un Caravaggio sul letto e non lo sapevamo, su Corriere della Sera, 14 marzo 2019. URL consultato il 4 novembre 2024.
  7. ^ Da Caravaggio a Gemito, su Gallerie d'Italia. URL consultato il 12 agosto 2023.

Bibliografia

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