Cycloteuthidae
Cycloteuthidae Naef, 1923 è una famiglia di molluschi cefalopodi dell'ordine Oegopsida.[1]
Descrizione
modificaI Cycloteuthidae sono calamari di dimensioni da medie a grandi, avendo una lunghezza massima del mantello circa 60 cm.[2]
Possiedono un mantello a forma di calice con pinne lunghe, larghe, discoidali, che superano il 70% della lunghezza del mantello negli esemplari adulti. Le otto braccia hanno due serie di ventose mentre i due tentacoli ne possiedono quattro sulle clave tentacolari.
Questi calamari presentano fotofori disposti variamente su occhi, testa, mantello, sacco dell'inchiostro ma non possiedono un ectocotile.
Biologia
modificaNon si hanno molte informazioni sulla biologia dei Cycloteuthidae. I membri della famiglia vivono nelle zone epipelagiche inferiori e mesopelagiche, occasionalmente sul fondo in acque batiali. Si ritiene che le specie effettuino migrazioni verticali giornaliere: alcuni esemplari sono stati catturati nei 200 m superiori di notte e a 500-1.000 m di profondità durante il giorno.[2]
Distribuzione e habitat
modificaI Cycloteuthidae sono diffusi nelle acque tropicali e subtropicali di tutto il globo.[2]
Pesca
modificaLe piccole dimensioni delle specie di questo genere, la consistenza morbida delle carni e la relativa rarità nella pesca a strascico rende le specie non interessanti da un punto di vista commerciale. Questi calamari sono comunque predate da cetacei, pesci, uccelli marini e altri cefalopodi.[2]
Tassonomia
modificaLa famiglia comprende i seguenti generi:[1]
- Cycloteuthis Joubin, 1919
- Discoteuthis R. E. Young & Roper, 1969
Note
modifica- ^ a b (EN) WoRMS - World Register of Marine Species - Cycloteuthidae Naef, 1923, su www.marinespecies.org. URL consultato il 13 novembre 2024.
- ^ a b c d Cephalopods of the world. An annotated and illustrated catalogue of cephalopod species known to date. Vol 2. Myopsid and oegopsid squids (PDF), su oceanrep.geomar.de.
Altri progetti
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