Diocesi di Gummi di Bizacena
La diocesi di Gummi di Bizacena (in latino Dioecesis Gummitana in Byzacena) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Gummi di Bizacena Sede vescovile titolare Dioecesis Gummitana in Byzacena Chiesa latina | |
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Vescovo titolare | Alexandre Yikyi Bazié |
Istituita | 1933 |
Stato | Tunisia |
Diocesi soppressa di Gummi di Bizacena | |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
Storia
modificaGummi di Bizacena, identificabile con Henchir-Gelama o con Henchir-El-Senem nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Bizacena.
Sono due i vescovi attribuibili con certezza a questa diocesi africana. Il nome di Massimo figura all'89º posto nella lista dei vescovi della Bizacena convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Massimo, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[1] Stefano sottoscrisse la lettera sinodale dei vescovi della Bizacena riuniti in concilio nel 646 per condannare il monotelismo e indirizzata all'imperatore Costante II.[2]
Ci sono poi due vescovi, menzionati dalle fonti coeve semplicemente come vescovi di Gummi, senza ulteriori indicazioni, che potrebbero appartenere anche alla sede di Gummi di Proconsolare: il cattolico Giovanni, che intervenne alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana;[3] e Sabiniano, che prese parte al concilio cartaginese del 525.[4] Per Morcelli questi due vescovi appartengono alla diocesi di Gummi di Bizacena, mentre per Toulotte appartiene a questa diocesi solo Giovanni.
Dal 1933 Gummi di Bizacena è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 25 marzo 2019 il vescovo titolare è Alexandre Yikyi Bazié, vescovo ausiliare di Koudougou.
Cronotassi
modificaVescovi residenti
modifica- Giovanni ? † (menzionato nel 411)
- Massimo † (menzionato nel 484)
- Sabiniano ? † (menzionato nel 525)
- Stefano † (menzionato nel 646)
Vescovi titolari
modifica- Jean Wolff, C.S.Sp. † (13 aprile 1967 - 24 maggio 1971 dimesso)
- Newton Holanda Gurgel † (10 aprile 1979 - 24 novembre 1993 nominato vescovo di Crato)
- José Clemente Weber (23 marzo 1994 - 15 giugno 2004 nominato vescovo di Santo Ângelo)
- Josafá Menezes da Silva (12 gennaio 2005 - 15 dicembre 2010 nominato vescovo di Barreiras)
- Dagoberto Sosa Arriaga (24 febbraio 2011 - 23 febbraio 2013 nominato vescovo di Tlapa)
- Alphonse Nguyễn Hữu Long, P.S.S. (15 giugno 2013 - 22 dicembre 2018 nominato vescovo di Vinh)
- Alexandre Yikyi Bazié, dal 25 marzo 2019
Note
modifica- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 739, Maximus 15.
- ^ Hefele-Leclerq, Histoire des conciles d'après les documents originaux, III/1, Paris, 1909, pp. 426-430 (in particolare p. 428). La lista dei vescovi in: Giovanni Domenico Mansi, Sacrorum conciliorum nova et amplissima collectio, vol. X, coll. 927-928.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 607, Iohannes 2.
- ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 1018, Sabinianus 2.
Bibliografia
modifica- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 466
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, pp. 201–202
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, volume I, Brescia, 1816, p. 176
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Bizacène et Tripolitaine, Montreuil-sur-mer, 1894, pp. 107-108
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni
modifica- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org