Diocesi di Rusgunie
La diocesi di Rusgunie (in latino: Dioecesis Rusguniensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Rusgunie Sede vescovile titolare Dioecesis Rusguniensis Chiesa latina | |
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Vescovo titolare | sede vacante |
Istituita | 1933 |
Stato | Algeria |
Diocesi soppressa di Rusgunie | |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
Storia
modificaRusgunie, corrispondente alla città di Bordj El Bahri (in precedenza Lapérouse o Matifou) nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Cesariense.
Il sito archeologico ha restituito i resti di una basilica cristiana a cinque navate con annesso battistero, che porta ad ipotizzare la presenza di una chiesa episcopale. Questa basilica venne costruita da un certo Flavio Nuvel che vi depositò alcune reliquie della croce di Cristo. Distrutta dai Vandali, fu ricostruita in epoca bizantina grazie all'intervento di Maurizio, comandante della locale guarnigione militare bizantina. All'interno della basilica sono state scoperte le tombe mosaicate del vescovo Lucio, di Maurizio e delle sue due figlie.
Due sono i vescovi noti grazie alle fonti documentarie. Numeriano prese parte al concilio celebrato a Cartagine nel 419 e indetto da sant'Aurelio. Il vescovo Bonifacio assistette al sinodo riunito a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484, in seguito al quale venne esiliato.
Dal 1933 Rusgunie è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 3 maggio 2024.
Cronotassi
modificaVescovi
modificaVescovi titolari
modifica- José Gabriel Anaya y Diez de Bonilla † (15 settembre 1967 - 6 gennaio 1976 deceduto)
- Paul Zingtung Grawng † (24 gennaio 1976 - 9 dicembre 1976 nominato vescovo di Myitkyina)
- Rigoberto Corredor Bermúdez (26 febbraio 1988 - 30 novembre 1996 nominato vescovo di Buenaventura)
- Anthony Ireri Mukobo, I.M.C. (22 dicembre 1999 - 15 febbraio 2023 nominato vescovo di Isiolo)
- Simeon Okezuo Nwobi, C.M.F. (14 ottobre 2023 - 3 maggio 2024 nominato vescovo di Ahiara)
Bibliografia
modifica- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 468
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 264
- (FR) Joseph Mesnage, L'Afrique chrétienne, Paris, 1912, pp. 458–459
- (FR) Duval Noël, L'évêque et la cathédrale en Afrique du Nord, in Actes du XIe congrès international d'archéologie chrétienne, École Française de Rome, 1989, p. 392
- (FR) Anatole-Joseph Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Maurétanies, Montreuil-sur-mer, 1894, pp. 127–130
Collegamenti esterni
modifica- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org