Diocesi di Rusuca
La diocesi di Rusuca (in latino: Dioecesis Rusucensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Rusuca Sede vescovile titolare Dioecesis Rusucensis Chiesa latina | |
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Vescovo titolare | sede vacante |
Istituita | 1933 |
Stato | Tunisia |
Diocesi soppressa di Rusuca | |
Suffraganea di | Cartagine |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
Storia
modificaRusuca, forse identificabile con Ghar El Melh (l'antica Porto Farina) nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Africa Proconsolare, suffraganea dell'arcidiocesi di Cartagine.
Unico vescovo conosciuto di Rusuca è il cattolico Cresconio, che intervenne al concilio di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana; in quell'occasione la sede non aveva vescovi donatisti.
Dal 1933 Rusuca è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 29 dicembre 2020.
Cronotassi dei vescovi
modifica- Cresconio † (menzionato nel 411)
Cronotassi dei vescovi titolari
modificaBibliografia
modifica- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 468
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 267
Collegamenti esterni
modifica- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org