Diocesi di Uzita
La diocesi di Uzita (in latino Dioecesis Uzitensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.
Uzita Sede vescovile titolare Dioecesis Uzitensis Chiesa latina | |
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Vescovo titolare | sede vacante |
Istituita | 1928 |
Stato | Tunisia |
Diocesi soppressa di Uzita | |
Eretta | ? |
Soppressa | ? |
Dati dall'annuario pontificio | |
Sedi titolari cattoliche | |
Storia
modificaUzita, identificabile con Henchir el-Makhrebba nel governatorato di Monastir[1] in Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Bizacena.
Unico vescovo attribuibile a questa diocesi è Paolo, che prese parte alla concilio di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana. La sede in quell'occasione non aveva vescovi donatisti; l'ultimo era deceduto poco prima della conferenza.[2]
Dal 1928 Uzita è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; la sede è vacante dal 14 febbraio 2024.
Cronotassi
modificaVescovi
modifica- Paolo † (menzionato nel 411)
Vescovi titolari
modifica- Candido Domenico Moro, O.F.M. † (14 luglio 1931 - 1º ottobre 1952 deceduto)
- Othon Motta † (10 marzo 1953 - 16 maggio 1960 succeduto vescovo di Campanha)
- Joseph Raymond Windle † (15 novembre 1960 - 8 febbraio 1971 succeduto vescovo di Pembroke)
- Rómulo García † (9 agosto 1975 - 19 gennaio 1976 nominato vescovo di Mar del Plata)
- Maximilian Goffart † (2 dicembre 1977 - 17 luglio 1980 deceduto)
- Wolfgang Weider † (10 febbraio 1982 - 14 febbraio 2024 deceduto)
Note
modificaBibliografia
modifica- (LA) Pius Bonifacius Gams, Series episcoporum Ecclesiae Catholicae, Leipzig, 1931, p. 470
- (LA) Stefano Antonio Morcelli, Africa christiana, Volume I, Brescia, 1816, p. 367
- (FR) Anatole Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Bizacène et Tripolitaine, Montreuil-sur-mer, 1894, p. 230
- (FR) André Mandouze, Prosopographie chrétienne du Bas-Empire, 1. Prosopographie de l'Afrique chrétienne (303-533), Paris, Éditions du Centre National de la Recherche Scientifique, 1982
Collegamenti esterni
modifica- (EN) La sede titolare nel sito di www.catholic-hierarchy.org
- (EN) La sede titolare nel sito di www.gcatholic.org