Diospyros nigra
Diospyros nigra, il sapote nero, è una specie di cachi. I nomi comuni includono cachi cioccolato, black sapote e, in spagnolo, zapote prieto. L'albero da frutto tropicale è originario del Messico, dell'America Centrale e della Colombia. Il nome comune sapote si riferisce a qualsiasi frutto morbido e commestibile. Il zapote nero non è imparentato né col zapote bianco, né col zapote mamey . Oltre ai cachi e al zapote nero, il genere Diospyros comprende numerose altre specie di alberi da frutto.
Sapote nero | |
---|---|
Sapote nero | |
Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superasteridi |
Ordine | Ericales |
Famiglia | Ebenaceae |
Genere | Diospyros |
Specie | D. nigra |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Tracheobionta |
Superdivisione | Spermatophyta |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Sottoclasse | Dilleniidae |
Ordine | Ebenales |
Famiglia | Ebenacee |
Genere | Diospyros |
Specie | D. nigra |
Nomenclatura binomiale | |
Diospyros nigra Johann Friedrich Gmelin, George Samuel Perrottet, 1825 | |
Sinonimi | |
Diospyros digyna | |
Nomi comuni | |
sapote nero, zapote nero, cachi cioccolato, black sapote, zapote prieto |
Etimologia
modificaL'etimologia di Diospyros è "frutto divino": deriva dalle parole greche "dios" e "pyron". I significati sono molteplici, tra cui "pera di Dio", "grano di Zeus" e "fuoco di Giove". [2]
Descrizione
modificaGli alberi maturi possono crescere fino a oltre 25 m di altezza e sono sempreverdi . È sensibile al gelo, ma può tollerare gelate leggere. Le foglie sono ellittico-oblunghe, affusolate ad entrambe le estremità, di colore verde scuro, lucide e lunghe 10-30 cm. Alcuni alberi sono dioici, mentre altri sono monoici, anche se alcuni di questi sono auto-incompatibili. [3] [4] La fruttificazione avviene dopo circa 3-4 anni dalla semina, e gli alberi sono molto produttivi.
Frutto
modificaIl frutto del sapote nero è simile al pomodoro e misura 5-10 cm di diametro, con una buccia non commestibile che vira dal colore oliva a un intenso giallo-verde quando è matura e una polpa che è bianca e non commestibile quando è acerba. I frutti, la cui consistenza è stata paragonata a quella della papaya, contengono solitamente semi, fino ad un massimo di 12. [4] Il frutto maturo può avere "il sapore e la consistenza del budino al cioccolato". [5]
I frutti acerbi sono astringenti, caustici, amari, irritanti e sono stati usati come veleno per i pesci nelle Filippine. [6]
Propagazione
modificaLa propagazione avviene solitamente dai semi, che possono mantenere la vitalità per diversi mesi e richiedono circa 30 giorni per la germinazione. [7] Tuttavia, alcuni alberi sono privi di semi e possono essere propagati tramite margotta.
Galleria d'immagini
modificaNote
modifica- ^ (EN) Diospyros nigra, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ creative.colorado.edu, https://creative.colorado.edu/~hayu7527/web/persimmonwiki.html . URL consultato il 13 dicembre 2022."Persimmon".
- ^ hort.purdue.edu, 1987, http://www.hort.purdue.edu/newcrop/morton/black_sapote.html . URL consultato il 6 March 2013.
- ^ a b Diospyros digyna in the AgroForestryTree Database Archiviato il 23 dicembre 2014 in Internet Archive.
- ^ Charles R. Boning, Florida's Best Fruiting Plants: Native and Exotic Trees, Shrubs, and Vines, Pineapple Press, Inc., 2006, p. 43.
- ^ hort.purdue.edu, 1987, http://www.hort.purdue.edu/newcrop/morton/black_sapote.html . URL consultato il 6 March 2013.Julia Morton (1987).
- ^ hort.purdue.edu, 1987, http://www.hort.purdue.edu/newcrop/morton/black_sapote.html . URL consultato il 6 marzo 2013.Julia Morton (1987).