Discussione:Rosolino Pilo
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Perché "Rosalino" è la forma corretta? "Rosolino" è di gran lunga più usato... --MarcelloBasie - (vuoi scrivermi?) 18:59, 20 gen 2007 (CET)
- Sulla fonte da me utilizzata per scrivere questa pagina era citato Rosalino. Onestamente non sò se uno o l'altro nome sia più utilizzato, e non sono nememno in grado di affermare con certezza che uno sia giusto e l'altro sbagliato. Spesso, con i nomi storici, un errore di trascrizione nei documenti dell'epoca, può generare questi dubbi... --WikiGian ♠ Assediatemi, letteralmente 19:11, 20 gen 2007 (CET)
Testo spostato
modificaSposto di seguito un testo in origine inserito erroneamente qui. --Piero Montesacro 01:33, 17 dic 2007 (CET)
Contrariamente a quanto riportato nella vostra pagina, Rosolino Pilo venne mandato da Mazzini in accordo con Cavour in sicilia insieme a Corrao prima dello sbarco dei mille per preparare il terreno e mettersi daccordo con i latifondisti,con i picciotti e tentare di corrompere gli alti gradi militari borbonici al fine di favorire "l'invasione" da parte di Garibaldi. La pallottola che colpì Rosolino Pilo non lo prese alla testa, come erroneamente da voi segnalato, ma venne colpito alle spalle per cui la sua morte rimane avvolta in un mistero forse legato appunto alla sua sporca opera di cospiratore o perche' non confessasse gli accordi con i capi mafia siliciliani che aiutarono garibaldi e soprattutto con i generali borbonici venduti. — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 151.33.87.4 (discussioni · contributi) 00:00, 17 dic 2007 (CET).
Passaggio non neutrale
modificaNella frase “In uno scontro con i borbonici cadde colpito alla fronte, sei giorni prima che la sua città fosse liberata per sempre”, il passaggio che ho evidenziato in corsivo, manca di neutralità: viene, di fatto, espressa un’opinione. Tenendo conto anche dei dubbi sollevati, nell’intervento datato 17 dicembre 2007, dall’utente identificato con l’IP 151.33.87.4, riguardo le circostanze della morte, è opportuno modificare l'intero periodo. Così, fondendolo con il periodo precedente, per rendere il discorso più organico, avremo: “Alle prime voci dello sbarco di Giuseppe Garibaldi alla guida dei Mille, il 28 marzo 1860, Rosolino, insieme a Giovanni Corrao, si affrettò a tornare nella sua Sicilia. Alla testa di un gruppo di volontari, si unì alla colonna garibaldina che marciava su Palermo, ma, in uno scontro a fuoco, cadde sei giorni prima della presa della città”. --The White Lion (msg) 11:52, 5 mar 2010 (CET)