Discussione:San Pio delle Camere

	Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dai progetti tematici sottoindicati. Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
Abruzzo bar di progetto monitoraggio voci Comuni italiani bar di progetto monitoraggio voci

	La voce non è stata ancora monitorata, fallo ora!
nc Nessuna informazione sull'accuratezza dei contenuti. (che significa?) nc Nessuna informazione sulla scrittura. (che significa?) nc Nessuna informazione sulla presenza di fonti. (che significa?) nc Nessuna informazione sulla presenza di immagini o altri supporti grafici. (che significa?)

Collegamenti esterni modificati

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina San Pio delle Camere. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

• Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20130508094058/http://www.comunesanpiodellecamere.it/la_storia,27,367.html per http://www.comunesanpiodellecamere.it/la_storia,27,367.html

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 03:11, 5 mag 2019 (CEST)

Signori feudali

[@ Lopez74, Neapolis74], dovresti/e spiegare meglio qualche parte delle modifiche, che risultano in ogni caso molto poco comprensibili al momento. In particolare: i Caracciolo ebbero il feudo fino al 1558, poi i Carafa fino al 1586, poi di nuovo i Caracciolo fino al 1587, infine i del Pezzo fino all'eversione. Questo è quello che hai scritto. In tutto ciò, come si inceriscono i Porcinari e i Gentile? Quale fonte dice che Ortensio del Pezzo acquistò il feudo nel 1587? Una delle fonti citate ([1]) parla del feudo di Paganica con le stesse date, strana coincidenza? Se non verranno presentate fonti (serie) in merito alle informazioni riportate, la voce verrà portata a una versione fontata e con informazioni certe. --Fra00 11:12, 28 ott 2022 (CEST)

ciao @Fra00, ti rispondo per punti:

1. San Pio rientrava nelle transazioni di compravendita insieme ad altre baronie, tra cui Barisciano, Bominaco, Caporciano, Castelnuovo, Civita Retenga, Navelli, Ocra, Onna, Paganica, Prata, San Pio che nel 1538 erano nel contado di città de L'Aquila e furono venduti a G.De Vargas, nel 1554 all'Università de L'Aquila per poi passare meò 1558 ai Carafa. Nel frazionamento che vide l'acquisizione di Barisciano nel 1586 da parte di Ettore Caracciolo, rientrava anche San Pio e Paganica.
2. Nel 1587 Ettore Caracciolo morì ed Ortensio Del Pezzo acquisì parte dei feudi, il riferimento ([1]) è per indicare alla voce "Il settimo barone di Paganica" la dipartita di Ettore Caracciolo. Barisciano apparterrà ai Caracciolo di Marano da cui otterranno il titolo di Marchese di Barisciano.
3. Ortensio Del Pezzo con i riferimenti riportati acquisì la baronia di San Pio nel 1587, tale informazione è riportata anche nella Istoria Genealogica della famiglia Del Pezz https://books.google.it/books?id=ZMFOAAAAcAAJ&pg=PA140&dq=hortenzio+del+pezzo&hl=it&newbks=1&newbks_redir=0&sa=X&ved=2ahUKEwi9oI2I44L7AhVBOnoKHUk1AFkQ6AF6BAgJEAI
4. I porcinari ed i Gentile erano già riportati nelle versioni precedenti della pagina e non mi è sembrato giusto cancellarli

--Lopez74 (msg) 13:08, 28 ott 2022 (CEST)

[@ Lopez74], non vedo ancora nessuna fonte che dica esplicitamente che nel 1857 Ortensio del Pezzo abbia acquistato il feudo di San Pio. Inoltre quando è avvenuta la trasformazione in principato? I riferimenti ai Porcinari e Gentile, se sono sbagliati, vanno tolti, non si lasciano se sono incompatibili con le nuove informazioni inserite. --Fra00 14:06, 28 ott 2022 (CEST)